App Android, come riconoscere i falsi e difendere lo smartphone
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Direttore: Alessandro Plateroti

App Android, come riconoscere i falsi e difendere lo smartphone

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Google Play store è controllato, ma di tanto in tanto qualche malintenzionato la fa franca. Ecco come riconoscere le App Android fasulle ed evitare di installarle sul nostro smartphone.

Malgrado i controlli sempre maggiori e più intelligenti, il problema delle App tarocche su Google Play Store è sempre presente. Il meccanismo con cui i “pirati” cercano di ingannare gli utenti è molto semplice: si crea una app clonandone una famosa, e poi si fa in modo di rendere la scheda il più simile possibile a quella originale.
Di solito si tratta di tentativi piuttosto risibili, ma non è sempre così. Per esempio uno degli ultimi casi scoperti era una copia di WhatsApp che a prima vista era completamente identica all’originale. Per accorgersi della differenza bisognava avere l’occhio più che allenato.

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Come ci si difende dalle App Android fasulle?

Google ha già messo in atto una soluzione al problema, Google Play Protect, che controlla le App e fornisce una sorta di “bollino” di certificazione a quelle che superano alcuni criteri (e non sono palesemente falsi o truffe, naturalmente). Tuttavia, per avere un’idea delle dimensioni del fenomeno, Google dichiara di aver rimosso settecentomila App solo nel 2017 perché non rispettavano le politiche di Google Play.

Google Play Protect tuttavia è un sistema “giovane”  (anche se copre tutte le App principali), e mentre aspettiamo che raggiunga una buona copertura possiamo mettere in campo qualche contromisura più pratica. Eccone alcune.

Controlliamo il nome dell’App e dello sviluppatore

Il tipo più comune di malware per android basato sulle App fasulle è un semplice “tentativo” fatto per abbindolare gli utenti più sprovveduti. Queste sono abbastanza facili da scoprire, perché il logo, il nome dello sviluppatore o peggio il nome stesso della App non sono giusti. Basta una semplice ricerca su Google per risolvere qualsiasi dubbio in merito.

Un consiglio: spesso queste App false fanno leva sul fatto che molte persone cercano le App scrivendone il nome in modo approssimativo. Per ridurre i margini di rischio, documentiamoci sul nome corretto prima di effettuare la ricerca.

Attenzione ai risultati di ricerca

Sarà capitato a molti: quando si cerca un’App particolarmente popolare, i risultati sono molti più di quanti ce ne aspettiamo. Questo dovrebbe farci suonare un campanello di allarme. Di solito il risultato valido è il primo, oppure i primi se la App ha più versioni. Questa regola però vale solo se abbiamo scritto il nome in modo corretto.

Controlliamo il numero di download

Facile e indolore: le App più famose hanno miliardi di download, quelle importanti milioni. Se incappiamo in un “WhatsApp”, un “Facebook”, un “Instagram”, uno “Snapchat” con diecimila download, è di sicuro una app farlocca. Diverso è il discorso per le app più specializzate o di nicchia, ma in quel caso il rischio di falsi o malware è molto più contenuto.

App false numero download

Un consiglio: diffidiamo anche delle App “per qualcosa”: Filtri per Snapchat, effetti per Instagram e così via. Spesso si tratta di App che, nella migliore delle ipotesi, servono solo a fare pubblicità gratis a chi le ha sviluppate. Un buon consiglio è quello, se proprio ne vogliamo usare, di aggiungere solo quelle consigliate da siti specializzati o esperti del settore.

Controlliamo descrizione e screenshot

Nelle vetrine del Google Play Store descrizione e immagini sono praticamente obbligatorie, e possono essere un buon indicatore. Se le immagini sono evidentemente di bassa qualità e i testi sono scritti in modo poco comprensibile, si tratta sicuramente di App da evitare: i “big” hanno personale dedicato a seguire Google Play Store e, anche se un refuso può capitare a chiunque, incappare in una descrizione incomprensibile o in una immagine mal realizzata è impossibile.

Un occhio alle recensioni

Play Store ha un modo intelligente di mostrarci le recensioni: prima quelle dei nostri contatti, se qualcuno ha recensito la App, poi quelle nella nostra stessa lingua e infine quelle in lungue “universali” come l’inglese. Va da sé che, al di la del voto, se la App “Snapchat” che stiamo per scaricare non ha nemmeno una recensione in italiano, senza dubbio c’è qualcosa di sospetto.

Partiamo dai siti ufficiali

Più che un consiglio per riconoscere le App Android fasulle è un modo per evitarle: se ci rimangono dubbi su quale App scaricare, cerchiamo il sito ufficiale della App o dello sviluppatore, e cerchiamo la sezione in cui ci viene consigliato di installarla. Nella stragrande maggioranza dei casi in pochi minuti troveremo il collegamento agli Store di riferimento. Seguiamo il collegamento e ci troveremo direttamente sulla pagina ufficiale in Google Play Store.

Cosa fare se sospettiamo di aver trovato un’App per Android fasulla?

Senza dubbio, segnaliamola. Al di sotto delle recensioni, nella stessa zona in cui è indicato il numero di download, esiste un link per segnalare le App, specificando anche la ragione. In questo modo inviteremo lo staff di Google Play Store a ulteriori controlli

segnalare App Android false

Fonte foto copertina: pixabay.com/en/phone-hacking-security-technology-2816217/

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ultimo aggiornamento: 1 Ottobre 2021 11:00

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