App Immuni disponibile sullo store di Google e di Apple

App Immuni disponibile sullo store di Google e di Apple

App Immuni disponibile sullo store di Google e di Apple. Liguria, Puglia, Abruzzo e Marche le regioni scelte per i primi test.

ROMA – App Immuni disponibile sullo store di Google e di Apple. Gli italiani potranno scaricare l’applicazione che entrerà in funzione dal 3 giugno in Liguria, Puglia, Marche e Abruzzo anche dal sito ufficiale. Nel resto d’Italia il servizio di contact tracing prenderà il via una settimana dopo.

Come scaricare app Immuni.

Via libera del Garante della Privacy

Il Garante della Privacy autorizza l’app Immuni. L’ultimo tassello prima dell’inizio della sperimentazione è arrivato nel pomeriggio di lunedì 1° giugno 2020 con l’applicazione che è disponibile sugli store di Apple e di Google per poterla scaricare.

Per la prima settimana l’applicazione sarà disponibile solo in Liguria, Puglia, Abruzzo e Marche. Sette giorni per avere le prime risposte sulla gestione del sistema e solo dopo verrà coinvolto il resto del Paese. Il Governo a lanciare l’app che, come detto in più di un’occasione, sarà su base volontaria.

Liguria, Marche, Puglia e Abruzzo gli ‘apripista’

L’ultimo tassello per iniziare la sperimentazione nelle quattro regioni era il via libera Garante della Privacy arrivato nel pomeriggio di lunedì 1° maggio con l’applicazione pubblicata sugli store di Google e di Apple.

Le prime regioni ad essere coinvolte in questo contact tracing saranno Liguria, Marche, Puglia e Abruzzo con i cittadini che dal 3 giugno potranno utilizzare questa applicazione. Un test di sette giorni per capire il funzionamento di questa applicazione prima di ampliare Immuni al resto d’Italia. Il Governo spera di poter gestire l’epidemia con il tracciamento.

Fonte foto: github.com/immuni-app/

Attenzione alle truffe

Il via libera all’app Immuni è coinciso anche con un tentativo di truffa via mail. Il testo invita l’utente a scaricare il contact tracingi attraverso un sito contraffatto molto simile a quello della Federazione Ordine Farmacisti Italiani.

Chi è caduto in questa trappola si è visto criptare tutti i file presenti nel dispositivo. Unico modo per recuperare tutti i dati rubati è quello di pagare 300 euro in bitcoin.

fonte foto copertina github.com/immuni-app/