Franceschini rivolge un appello a Renzi: “Il PD è casa tua, non spaccare il partito. Non indeboliamoci di fronte a questa destra”.
CORTONA (AREZZO) – E’ sempre più caos nel Partito Democratico. Dal palco di Cortona l’appello di Franceschini a Renzi di non lasciare il Nazareno per formare un nuovo movimento: “Non farlo. Il PD è casa di tutti. Il popolo della Leopolda è parte del grande popolo di questo partito. Non separiamo questo popolo, non indeboliamoci di fronte alla destra“.
Franceschini: “L’unità del partito è indispensabile”
Dario Franceschini ha inoltre precisato come “l’unità del partito è indispensabile. La nascita di questo governo è passata anche da Renzi e Bettini. Per questo non voglio credere alla storia della scissione o di quello che ho letto sui giornali“.
Renzi al lavoro per la scissione: “Serve un partito del PIL”
L’ipotesi di una scissione è stata rafforzata ieri da Matteo Renzi in un incontro con alcuni sostenitori: “Serve un partito del PIL – ha confermato l’ex premier – pro business e pro crescita. Va benissimo il sosteno al governo Conte ma noi non moriremo grillini“.
Un chiaro messaggio che Renzi ha voluto mandare al suo partito. L’idea di fondare un nuovo partito non è definitivamente scomparsa e in questi giorni si sta lavorando a portare i gruppi parlamentari autonomi prima della Leopolda. L’accelerazione è arrivata dopo la possibilità di un alleanza tra M5s e PD a livello regionale.
Alleanza M5s-PD spacca i democratici
La possibile alleanza tra M5s e PD a livello regionale ha spaccato definitivamente i democratici. Renzi, infatti, non ha nessuna intenzione di appoggiare questa ipotesi ed è pronto a fondare un nuovo partito. Possibilità che si potrebbe concretizzare nelle prossime settimane con l’ufficializzazione che potrebbe arrivare alla Leopolda. Anche se Zingaretti e Franceschini ribadiscono il proprio no a questa scissione.