La Legittima difesa diventa legge dopo l’approvazione definitiva al Senato, Matteo Salvini festeggia l’ennesimo successo, opposizioni e magistratura protestano.
Agitazione in Senato nel giorno dell’approvazione definitiva del testo sulla Legittima Difesa, fiore all’occhiello e cavallo di battaglia di Matteo Salvini. Nonostante il Movimento Cinque Stelle abbia dimostrato e confermato di non essere favorevoli alla legge proposta dagli alleati di governo, la votazione non preoccupa Matteo Salvini, forte del contratto di governo e del consenso popolare.
Di seguito il video della diretta dal Senato in occasione della votazione sul testo della Legittima Difesa
Legittima difesa al Senato
Dopo l’approvazione alla Camera, avvenuta senza particolari sorprese, la Legittima difesa torna al Senato per la sua approvazione definitiva. Per la grande occasione anche il leader della Lega Matteo Salvini ha deciso di partecipare alla seduta, una seduta-lampo alla luce dei numeri schiaccianti della maggioranza nonostante i malumori in casa Cinque Stelle, messi a tacere da Luigi Di Maio che ha riportato tutti al rispetto del contratto di governo.
Legittima difesa, legge nel 2019
La Legittima difesa diventa quindi legge nel 2019 superando le critiche del mondo della magistratura – che promette ricorsi e una lunga battaglia contro il provvedimento.
Legittima difesa, cosa cambia con la riforma
La differenza sostanziale con il vecchio apparato legislativo riguarda la legittimità della difesa. Con le modifiche apportate dalla Lega la difesa è sempre legittima anche se non cade il rapporto di proporzionalità tra l’offesa e la difesa. Per fare un esempio pratico, non sarà considerato legittimo il caso di un uomo che spara a un bambino entrato nel giardino della sua abitazione per recuperare un pallone.