Arianna Meloni confessa: “Vogliono colpire Giorgia, ma non siamo ricattabili”

Arianna Meloni confessa: “Vogliono colpire Giorgia, ma non siamo ricattabili”

Arianna Meloni interviene pubblicamente contro gli attacchi politici e personali subiti da lei e dalla sua famiglia, difendendo Giorgia.

Arianna Meloni, sorella della premier Giorgia Meloni, ha risposto con decisione agli attacchi personali e politici ricevuti nell’ultimo periodo. Presente alla festa regionale di Fratelli d’Italia (FdI) al Lido degli Estensi, Arianna ha parlato degli attacchi che hanno colpito la sua famiglia e le persone vicine a Giorgia Meloni: “Hanno toccato tutte le persone vicine a lei. Su di me gossip e narrazioni inventate”. Parole dure che esprimono la sua frustrazione verso quella che considera una strategia orchestrata per destabilizzare il governo. Come riportato da ilgiornale.it

Giorgia Meloni

Arianna Meloni difende la sorella Giorgia: “Vogliono affondarla, ma non siamo ricattabili”

La sorella della premier ha sottolineato che i tentativi di screditare la loro famiglia non avranno successo: “Qual è il gioco? Affondare Giorgia Meloni, ma noi non siamo ricattabili”. Nonostante le pressioni, Arianna ha affermato con fermezza che lei e la premier non si lasceranno intimidire. Come riportato da ilgiornale.it

Durante l’evento, Arianna Meloni, vestita in tailleur blu e sneakers, ha ribadito che gli attacchi non si limitano a lei, ma colpiscono chiunque sia vicino alla premier: “Ci provano in tutti i modi, ma non ci sono riusciti”. Ha citato esempi come Giambruno e Lollobrigida, oggetto di gossip mediatici. Nonostante i tentativi di minare la loro credibilità, ha confermato che la fiducia nei confronti del marito Francesco Lollobrigida rimane intatta, definendolo “un ministro competente”, che continuerà a svolgere il suo ruolo nel governo. Come riportato da ilgiornale.it

Attacchi personali: una strategia contro il governo

Arianna Meloni non ha risparmiato critiche alle speculazioni mediatiche che hanno coinvolto anche dettagli della vita privata della premier. “Ci provano in tutti i modi, ma non ci sono riusciti. Hanno toccato tutte le persone vicino a Giorgia: me, Giambruno, Lollobrigida, il cane, il gatto C’è morbosità curiosa, invidia, ma noi non siamo ricattabili. Se ne facciano una ragione”, ha dichiarato, ribadendo che non cederanno alle provocazioni. Queste parole riflettono la tensione crescente, non solo per le difficoltà politiche, ma anche per l’impatto emotivo degli attacchi personali. Come riportato da ilgiornale.it

Nonostante il clima teso, Arianna ha voluto chiudere il suo intervento con uno sguardo ottimista sul futuro del partito e della leadership di Giorgia Meloni: “Una presidente del Consiglio che parla le lingue. Può servire molto al nostro Paese”. Arianna Meloni ha così rinnovato la fiducia nella forza e nel potenziale di sua sorella e del Partito conservatore europeo, di cui Fratelli d’Italia fa parte. Come riportato da ilgiornale.it