Il capo della segreteria politica di FdI, Arianna Meloni, tra bilancio sul lavoro svolto dal Governo e una stoccata alla leader dem, Schlein.
Non solo la frecciata della Premier Giorgia Meloni ad Elly Schlein, unica leader che non ha presenziato alla kermesse di Atreju di Fratelli d’Italia. Anche il capo della segreteria politica del partito di maggioranza, Arianna Meloni, ha voluto commentare le ultime vicende nel corso di una intervista al Corriere della Sera.
Arianna Meloni: il lavoro di FdI e la percezione come postfascisti
Nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, di cui vi riportiamo solo alcuni brevi passaggi, Arianna Meloni si è detta estremamente soddisfatta di come sia andata la manifestazione di Fratelli d’Italia di Atreju. Il capo della segreteria politica del partito ha sottolineato come negli anni, FdI si sia aperto maggiormente al dialogo e questa kermesse ne sia la dimostrazione.
“Noi crediamo di essere già il partito della Nazione, ma è chiaro che possiamo ancora crescere. Sempre con la stessa bussola: difendere l’interesse degli italiani, senza guardare a categorie o appartenenze. Ci siamo presentati agli elettori con un programma chiaro e ci stiamo impegnando ad attuarlo. Questa è la nostra idea di politica”, ha detto la sorella della Premier.
A precisa domanda sul fatto che qualcuno possa percepire ancora Fratelli d’Italia come postfascisti, la Meloni ha spiegato la sua visione: “Questo continuo agitare lo spauracchio del fascismo funziona forse per qualche monotematico talk show, ma è totalmente sganciato dalla realtà. Chi va in giro a distruggere le città, sfascia tutto, assalta le redazioni, non sono certo ragazzi di FdI ma gente che si definisce antifascista. Agli italiani interessa l’oggi, il nuovo milione di posti di lavoro, lo spread ai minimi dal 2009, l’abbassamento delle tasse, la credibilità internazionale e un valore prezioso come la stabilità […]”.
La stoccata a Elly Schlein dopo Atreju
Tra i vari passaggi dell’intervista non è mancato anche quello legato all’assenza della segretaria del Pd Elly Schlein ad Atreju. La leader dem, infatti, è stata l’unica a non presenziare: “Tutti quelli che hanno partecipato si sono confrontati in un clima più che civile, mai scomposto. Atreju è il luogo del confronto per antonomasia, chi è forte delle proprie idee non ha mai paura del confronto. E Schlein ha perso un’occasione per dimostrare di avere proposte da contrapporre alle nostre”, ha detto la Meloni.
