Armenia-Italia, il precedente del 2012: 3 a 1 degli azzurri, Pirlo sugli scudi
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Armenia-Italia, il precedente a Yerevan nel 2012: azzurri vittoriosi per 3 a 1

Andrea Pirlo

Il 12 ottobre 2012, a Yerevan, si gioca Armenia-Italia, unico precedente in terra caucasica. Gli azzurri di Prandelli vincono alla distanza.

Oggi alle 18 ora italiana si gioca Armenia-Italia, gara valida per le qualificazioni al prossimo campionato Europeo, nell’ambito del Gruppo J. La formazione di Mancini è al comando a punteggio pieno con 12 punti in quattro partite. La nazionale di Gyowlbowdaġyanc’ è al 3° posto con sei punti.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Armenia-Italia, il precedente

Le due Nazionali si sono affrontate una sola volta in terra caucasica. Era il 12 ottobre 2012. Gli azzurri, allenati da Cesare Prandelli, sono reduci dal 2° posto agli Europei di Ucraina e Polonia. E iniziano il cammino verso Brasile 2014 con rinnovato spirito e ambizione. L’Italia è inserita nel Gruppo con Danimarca, Repubblica Ceca, Bulgaria, Armenia e Malta. A settembre, 2-2 in Bulgaria e 2-0 su Malta.

https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=pVRgLywSzk8

Le formazioni

Armenia-Italia di gioca a Yerevan agli ordini di Strahonja, arbitro croato. Queste le formazioni in campo:
ARMENIA (4-4-1-1): Berezovsky, Aleksanyan, Arzumanyan, Mkoyan , Art. Yedigaryan, Ozbiliz, Mkrtchyan, Akt. Yedigaryan, Manoyan, Mkhitaryan, Movsisyan. 
ITALIA (4-4-2): Buffon, Maggio, Barzagli, Bonucci, Criscito, De Rossi, Pirlo, Marchisio, Montolivo, Giovinco, Osvaldo. 

Il match

L’inizio di gara è favorevole agli azzurri che conquistano un calcio di rigore, trasformato con sicurezza di Pirlo. La reazione dei padroni di casa si concretizza con Mkhitaryan, il quale entra in area e batte Buffon di sinistro. Nel secondo tempo l’Italia torna nuovamente in vantaggio: cross di Pirlo e colpo di testa vincente di De Rossi. Nel finale di gara, Osvaldo mette il sigillo sul 3 a 1.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 3 Settembre 2019 22:49

Milan-Croazia, una storia partita con Boban. Ora tocca a Rebic

nl pixel