E’ stato arrestato Leonardo Badalamenti, figlio di Gaetano. L’uomo si trovava in Sicilia.
PALERMO – Arrestato Leonardo Badalamenti, il figlio del boss e mandante dell’omicidio di Peppino Impastato Gaetano. Come riportato da La Repubblica, il blitz è scattato nel pomeriggio di venerdì 31 luglio 2020 con i carabinieri che hanno liberato una villa confiscata al padre.
Un’operazione che ha portato al fermo dell’uomo visto che su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale emesso dal Brasile con l’accusa di associazione criminale finalizzata al traffico di stupefacenti e falsità ideologica. Provvedimento deciso nel 2017, ma del quale non era a conoscenza neanche il diretto interessato.
Il sindaco di Cinisi: “La legge è dalla nostra parte”
L’operazione dei carabinieri è stata commentata anche dal sindaco di Cinisi: “Con fare arrogante aveva addirittura cambiato la serratura del cancello d’ingresso – le parole di Giangiacomo Palazzolo citato da La Repubblica – si faceva forte di un provvedimento della corte d’assise di Palermo che ha restituito quel bene alla famiglia Badalamenti. Non è una decisione definitiva. E comunque quel casolare non lo restituiremo mai anche perché abbiamo investito molto e la legge è dalla nostra parte“.
Il fratello di Peppino Impastato: “Grave il fatto che girasse indisturbato”
La vicenda è stata commentata anche da Giovanni Impastato, il fratello di Peppino ucciso il 9 maggio 1978 a Cinisi su decisione del boss Gaetano Badalamenti: “Ritengo gravissimo il fatto che una persona su cui pende da tre anni un mandato di cattura internazionale potesse girare indisturbato a Cinisi. E se non fosse stato per il sindaco che lo ha denunciato, Leonardo Badalementi si sarebbe potuto riorganizzare dal punto di vista criminale“.
Ora le autorità italiane dovranno decidere se autorizzare l’espatrio in Brasile oppure fargli scontare la condanna in Italia. L’ipotesi più probabile sembra essere quella di un trasferimento in terra sudamericana per la sentenza.
