Arrestato a Santo Domingo Luciano Scibilia. L’uomo dovrà scontare una condanna di 5 anni e 2 mesi di reclusione in Italia.
ROMA – E’ stato arrestato a Santo Domingo Luciano Scibilia, il latitante italiano inserito nella lista Europol dei 19 pedofili più pericolosi in tutto il mondo. Come riferito dal Corriere della Sera, il fermo è avvenuto nella giornata di venerdì 16 aprile al termine di una lunga indagine condotta dalla Procura di Roma.
Le autorità locali hanno dato il via libera all’estradizione e nelle prossime ore l’uomo è atteso in Italia per essere arrestato e scontare ad una pena di 5 anni e 2 mesi di reclusione per il reato di violenza sessuale su minori.
Tensione durante l’arresto
Non è stato un arresto semplice. Molte persone, infatti, si sono riversate in strada quasi a protezione del latitane. Scibilia era molto conosciuto a Samanà, dove si era trasferito ormai da diversi anni e conviveva con una donna locale e i suoi quattro figli.
L’Interpol ha illustrato ai cittadini i motivi dell’arresto e la situazione è tornata alla normalità. Il 74enne è stato fermato mentre stava raggiungendo un bar insieme ad un bimbo di 8 anni. Le autorità locali hanno immediatamente autorizzato l’estradizione e nelle prossime ore l’uomo sarà portato in carcere in Italia per scontare la pena di 5 anni e 2 mesi di reclusione.
Le indagini
Il blitz è scattato al termine di una lunga indagine nata dopo degli approfondimenti bancari e degli accertamtenti dell’Inps. Controlli che hanno scoperto dei movimenti effettuati da una persona attraverso conti correnti intestati a lui.
Da qui è partita l’inchiesta e una attività di intercettazioni telefoniche che hanno permesso all’uomo di essere individuato e arrestato. Un fermo molto importante se si considera che si tratta di uno dei primi 20 latitanti più pericolosi in tutto il mondo. E nei prossimi giorni è previsto l’interrogatorio per accertare meglio quanto successo in passato.