Condannato a 4 anni per maltrattamenti Felice Maniero, ex Boss della Mala del Brenta

Condannato a 4 anni per maltrattamenti Felice Maniero, ex Boss della Mala del Brenta

Brescia, arrestato ex Boss della Mala del Brenta Felice Maniero. È accusato di maltrattamenti sulla compagna. Condannato a quattro anni.

Era stato arrestato a Brescia Felice Maniero, ex boss della Mala del Brenta. L’uomo deve rispondere dell’accusa di maltrattamenti sulla sua compagna. Faccia d’Angelo, come era stato ribattezzato, era in libertà con una nuova identità dopo aver scontato la condanna e dopo essere diventato collaboratore di giustizia.

Il 4 giugno 2020 è stato condannato a 4 anni per maltrattamenti sulla compagna.

Il nome di Maniero era tornato alla ribalta della cronaca nel 2006, quando i giornali riportarono la notizia del suicidio della figlia ventinovenne.

Arrestato per maltrattamenti Felice Maniero, ex Boss della Mala del Brenta

La notizia dell’arresto era stata riportata da il Giornale di Brescia che aveva informato del fermo di Faccia d’Angelo alias Felice Maniero. L’ex Boss della Mala del Brenta è stato incastrato dalla compagna che, in linea con le nuove normative sul Codice Rosso, ha presentato denuncia contro il suo compagno, arrestato dalle autorità e trasferito nel carcere di Bergamo.

Fonte foto: https://it.wikipedia.org/wiki/Felice_Maniero

Maniero condannato a 4 anni per maltrattamenti

Maniero ha ricevuto una condanna a quattro anni per maltrattamenti sulla compagna.

Chi è Felice Maniero

Felice Maniero era tornato in libertà da sette anni. La sua persona resta una delle figure di spicco nella storia della cronaca nera italiana. La sua organizzazione negli anni Ottanta ha terrorizzato il Veneto, dove ha compiuto diciassette omicidi e due rapine da film ai danni dell’aeroporto di Tessera e del Casinò di Venezia. Due colpi miliardari che restano nella storia del Paese e nella memoria di chi quegli anni li ha vissuti.

Dopo l’ultimo arresto Maniero decise di collaborare con la giustizia (1995) e aiutò le autorità a smantellare il resto della sua banda ancora in libertà.