E’ stato arrestato un prete nel Piacentino per abusi sessuali. Il sacerdote è indagato anche per il reato di procurato stato di incapacità.
SAN GIUSEPPE OPERAIO (PIACENZA) – E’ stato arrestato un prete nel Piacentino per abusi sessuali. Il fermo è scattato nel pomeriggio di mercoledì 31 luglio 2019 con il sacerdote di San Giuseppe Operaio che è finito agli arresti domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia previsto nei prossimi giorni.
Le accuse
Le accuse sono di violenza sessuale nei confronti di ragazzi adulti dopo aver somministrato sostanze per ridurne la coscienza. Le indagini erano partite nei mesi scorsi con il vescovo che aveva disposto la sospensione del sacerdote in attesa della chiusura dell’inchiesta.
Gli approfondimenti degli inquirenti hanno confermato le violenze e così è scatto il fermo cautelativo ai domiciliari. Le indagini, comunque, non sono finite e nei prossimi giorni ci potranno essere ulteriori novità sulla vicenda. Il sacerdote potrebbe nell’interrogatorio di convalida della misura cautelare dare la sua versione sulla vicenda. Ma i magistrati dovrebbero confermare la misura cautelare per le cosiddette esigenze cautelari.
Le indagini
Le indagini non si fermano qui. I carabinieri vogliono scoprire se in passato il sacerdote è stato protagonista di altri atti simili non denunciati dalle vittime. Per questo si scava nel passato del prete anche se finora non sono emersi particolari rilevanti o almeno non ci sono state comunicazioni alla stampa.
La Procura di Piacenza preferisce mantenere il massimo riserbo sulla vicenda perché si tratta di un caso molto delicato. Gli abusi in Chiesa vengono sempre trattati con la maggiore cautela anche per rispetto delle vittime che devono dimenticare quanto successo. Un percorso non semplice per loro perché si tratta di vicende che ti segnano per tutta la vita. E proprio il Pontefice in prima persona ha iniziato una battaglia per rendere le strutture cattoliche le più sicure possibili.
