I fatti risalgono a metà agosto scorso, quando due pasticcerie di Giostra sono state prese d’assalto da un uomo armato di coltello.
La Polizia di Stato è riuscita a risalire al responsabile delle rapine avvenute il 13 e 14 agosto scorsi in due pasticcerie del quartiere di Giostra, a Messina. L’uomo di 39 anni, tratto in arresto grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, in entrambi i casi era armato di coltello.
Le due rapine
Nell’arco di due giorni, due rapine distinte in due pasticcerie: ma l’artefice dei fatti sarebbe stato un unico uomo. La prima rapina è avvenuta in uno dei due esercizi alle 8 del mattino, da un uomo con il volto coperto da una bandana e dal cappuccio della felpa. Dopo aver fatto irruzione nel locale con un coltello tra le mani, minacciò il titolare che gli consegnò poi l’incasso del registratore di cassa: 250 euro.
Il giorno successivo l’uomo è entrato in una seconda pasticceria, intorno alle 10.30, con lo stesso modus operandi. Nonostante ci fossero clienti all’interno del locale, il ladro ha minacciato col coltello il proprietario per farsi consegnare del denaro. La commessa gli ha dato 300 euro.
L’arresto del 39enne
Per oltre un mese sono proseguite le indagini della Polizia di Messina. Grazie all’acquisizione delle immagini degli impianti di videosorveglianza della zona di Giostra, la Squadra Mobile è riuscita a identificare il presunto ladro.
Il quadro probatorio raccolto è stato condiviso dal Giudice per le Indagini Preliminari, che ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti dell’uomo, fino al processo.