Orrore: donna segregata per anni dall’ex compagno e ridotta in schiavitù

Orrore: donna segregata per anni dall’ex compagno e ridotta in schiavitù

Terribile scoperta a Caserta: una donna è stata segregata per anni dall’ex compagno e ridotta in schiavitù.

La polizia di Caserta ha arrestato un uomo di 34 anni, originario della Romania, accusato di aver tenuto segregata e di aver maltrattato una donna, la sua ex compagna, per anni. Le accuse includono sequestro di persona, riduzione in schiavitù ed estorsione. La vittima, una donna di 36 anni, ha denunciato l’uomo, portando alla luce un lungo periodo di abusi e privazioni.

Donna segregata per anni: i fatti

L’incubo della donna è iniziato nel settembre 2017, quando il 34enne ha sequestrato la sua ex compagna. Dopo averla trascinata con la forza nella sua auto, l’uomo l’ha minacciata di non fare rumore e di non attirare l’attenzione. Ha poi portato la donna a Curti, in provincia di Caserta, dove ha iniziato una terribile prigionia che è durata fino a marzo 2023. Durante questo periodo, l’ex compagna è stata costretta a vivere in completa solitudine, rinchiusa in una stanza priva di cibo e acqua per lunghi periodi. L’uomo l’ha obbligata a rubare e a chiedere l’elemosina, costringendola a consegnare tutto il denaro guadagnato ai tre fratelli dell’aguzzino. Se la somma raccolta non era considerata sufficiente, la donna veniva brutalmente picchiata e maltrattata, subendo continue violenze fisiche e psicologiche.

Denuncia e arresto

L’indagine è partita grazie alla denuncia coraggiosa della vittima, che ha trovato il coraggio di segnalare gli abusi e le violenze che ha subito per anni. La polizia, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, ha arrestato il 34enne, già noto per precedenti arresti legati a maltrattamenti. Il comportamento dell’uomo, descritto come “disumano e brutale,” solleva gravi preoccupazioni per la sicurezza e i diritti delle persone vulnerabili, evidenziando l’urgenza di interventi efficaci e tempestivi per proteggere le vittime di violenza domestica e garantire giustizia, evitando che simili abusi si ripetano.