La polizia di Palermo ha fermato 16 persone per spaccio e traffico di cocaina. Il giro di stupefacenti coinvolgeva anche la Calabria.
PALERMO – Si è conclusa con 16 arresti l’operazione coordinata dalla Procura di Palermo contro il traffico di sostanze stupefacenti. Gli inquirenti hanno smascherato un’associazione – con a capo i fratelli Giuseppe e Salvatore Bronte – che si serviva dei venditori ambulanti per fare arrivare la droga in Sicilia dalla Calabria. Un giro che aveva come traguardo Lampedusa.

Lotta contro il traffico di cocaina, arresti a Palermo
Secondo quanto scoperto dagli inquirenti, i fratelli Bronte utilizzavano i venditori ambulanti come tramite per fare arrivare la droga dalla Calabria prima in Sicilia e poi a Lampedusa. Le sostanze stupefacenti venivano nascoste tra le borse e i vestiti e poi caricate sui camion. Un giro che è stato smascherato dalla polizia a sedici fermi con alcune persone che sono finite in carcere ed altre ai domiciliari. Tutti gli arrestati sono siciliani.
“Il traffico di droga – ha specificato il questore di Palermo riportato da Repubblica – è una piaga che attanaglia le piazze delle grandi città. Ci stiamo impegnando a diminuire lo spaccio a valle con il controllo del territorio da parte della polizia. I protagonisti e i veri artefici di queste operazioni, volti che non si vedono nelle conferenze stampe sono gli uomini e le donne della polizia“.
Sempre nella giornata odierna a Palermo sono stati sequestrati circa sei kg di hashish proveniente dalla Spagna. Il pacco aveva un destinatario e un luogo di consegna falso e proprio per questo sono scattati i controlli. Alla fine all’interno è stata trovata la sostanza stupefacente. La Guardia di Finanza ha fatto partire le indagini per cercare di individuare i responsabili di questa spedizione anche se non sarà un compito semplice per vari motivi.
Di seguito il video con l’operazione della Polizia a Palermo
fonte foto copertina https://www.facebook.com/QuesturaMI/