Castel Volturno, terremoto giudiziario al Comune: sette arresti
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Direttore: Alessandro Plateroti

Castel Volturno, terremoto giudiziario al Comune: sette arresti

Carabinieri

I carabinieri di Castel Volturno hanno arrestato sette persone con l’accusa di corruzione e favori sessuali. In manette il comandante della Polizia Municipale.

CASTEL VOLTURNO (CASERTA) – Un terremoto giudiziario coinvolte il Comune di Castel Volturno. Un blitz dei militari nelle prime ore di venerdì 11 gennaio 2019 ha portato all’arresto di sette persone accusate a vario titolo dei reati di corruzione, falso ideologico e favori sessuali.

In manette sono finiti dirigenti del comune ma anche due esponenti della Polizia Municipale come il comandante Luigi Cassandra e il maresciallo Francesco Morrone. Nei prossimi giorni tutti saranno ascoltati dal magistrato che dovrà confermare il fermo. Le misure emesse dalla Procura hanno costretto tre fermati al carcere mentre tre sono ai domiciliari. A un dirigente è stato imposto il divieto di dimora a Caserta.

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Carabinieri
Carabinieri (fonte foto: https://www.facebook.com/pg/carabinieri.it)

Corruzione nel Comune di Castel Volturno, diversi arresti

L’operazione è stata spiegata in conferenza stampa dalla Procuratrice, Maria Antonietta Troncone: “L’indagine – riporta Repubblicaè partita nel 2016 dopo la denuncia di un privato cittadino che poneva in evidenza come la documentazione prodotta non corrispondeva allo stato dei luoghi e non riportasse le reali caratteristiche e consistenze costruttive e funzionali dell’immobile“.

Le intercettazioni – continua – risultavano sconcertanti tanto da paventare un consolidato sistema corruttivo e una gestione dell’Ufficio improntata a logiche di gestione clientelare. Non solo il coinvolgimento dei tecnici dell’Utc ma anche di addetti alla Polizia Municipale. Loro, seppur non operando in maniera associativa, agivano ognuno per raggiungere vantaggi di tipo strettamente personale favorendo determinati soggetti“.

Ogni componente – conclude la Procuratrice – è risultato essere pienamente consapevole di ciò che doveva fare nell’ambito di determinate pratiche per far sì che fossero evase ma soprattutto che potessero concludersi con il rilascio delle autorizzazioni“.

Un blitz degli inquirenti che ha portato all’arresto di sette persone ma le indagini continueranno nei prossimi giorni per capire se altre persone sono coinvolte nella vicenda.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it/

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ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2019 20:48

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