Sei persone sono state arrestate in provincia di Agrigento con l’accusa di abusi sessuali su una tredicenne. Tra i fermati anche la madre.
SCIACCA (AGRIGENTO) – Faceva prostituire la figlia tredicenne, per questo i carabinieri di Sciacca hanno arrestato la madre della ragazzina. In manette sono finite anche cinque uomini di età compresa tra i 18 e i 68 anni che dovevano essere i presunti clienti. Le accuse per le persone fermate sono di induzione, sfruttamento e favoreggiamento alla prostituzione minorile, violenza sessuale ed atti sessuali con minore.
Le indagini sono partite dopo un controllo nel dicembre 2017. Quella notte sono stati fermati proprio la ragazzina di 13 anni ed un uomo 60enne. Gli approfondimenti hanno portato alla luce questo giro di prostituzione con le sei persone che sono finite in manette. L’inchiesta continuerà anche nelle prossime settimane per cercare di capire se altre persone sono state coinvolte in questa macabra vicenda.
Sciacca (Agrigento), tredicenne si prostituiva: sei gli arresti
Attraverso le indagini condotte dalla Procura di Palermo in collaborazione con i Carabinieri di Sciacca si è risaliti all’identità di quattro clienti che avrebbero abusato della ragazzina in cambio di una cifra tra 30 e 200 euro. A gestire questo giro di prostituzione era la madre di origine romena che si metteva d’accordo con uno degli arrestati per la cifra e il luogo dove sarebbero avvenuti questi atti sessuali.
Una vicenda macabra che ha portato gli inquirenti a fermare le sei persone. L’aiuto decisivo è arrivato dalla stessa ragazzina che ha confessato tutto ai militari, spiegando nel dettaglio come avvenivano gli incontri. Gli arrestati saranno ascoltati nelle prossime ore visto il magistrato è chiamato a confermare il fermo degli indagati. La tredicenne dovrà ora dimenticare il prima possibile questa vicenda per ritornare a vivere spensierata la sua infanzia e non solo.
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