Una cinquantina di migranti sono arrivati all’aeroporto di Pratica di Mare sotto il controllo di Matteo Salvini. “Basta arrivi via mare”, dichiara il premier.
PRATICA DI MARE (ROMA) – I migranti continuano ad arrivare in Italia ma questa volta non più via mare. Cinquantuno profughi sono giunti a Pratica di Mare dal Niger grazie ad un corridoio umanitario. Secondo quanto dichiarato dal Viminale in una nota – riportata da Sky TG24 – le persone erano rinchiusi in centri di detenzione libici e sono stati individuati dall’Unhcr come persone vulnerabili e trasferiti in una struttura nel Paese africano.
Si tratta prevalentemente di nuclei familiari ovvero di persone con fragilità. Gli unici tre uomini singoli sono casi molto vulnerabili. 16 uomini e 35 donne, tra le quali 19 minorenni, che verranno accolti nelle strutture romagnole e poi saranno trasferiti in varie regioni.
Migranti, il ministro Salvini: “L’unico arrivo possibile per loro è in aeroplano”
All’arrivo all’aeroporto militare di Pratica di Mare era presente anche Matteo Salvini che ha rilasciato una breve dichiarazioni ai giornalisti presenti: “L’unico arrivo possibile per i migranti non è più sui barconi ma in aeroplano. Le imbarcazioni sono gestite dai criminali e io non mi rassegnerò finché c’è un barcone che parte“. Il vicepremier ha confermato che “in futuro ci saranno altri viaggi come questo“.
Il vicepremier è al lavoro per cercare di mettere fine all’arrivo dei migranti via mare. Il 14 novembre 2018 è stato inaugurato il primo volo pieno di profughi e nelle prossime settimane ci saranno dei nuovi arrivi all’aeroporto di Pratica di Mare.
Di seguito il video con le dichiarazioni di Matteo Salvini
fonte foto copertina https://twitter.com/matteosalvinimi
