Un bagno di folla all’arrivo della Nazionale di Roberto Mancini in Italia. Ora l’incontro con il presidente Mattarella e il premier Draghi.
ROMA – E’ stata una lunga notte per la Nazionale di Roberto Mancini, ritornata in Italia nelle prime ore di lunedì 12 luglio. Bonucci e compagni sono stati accolti da un centinaio di tifosi all’aeroporto di Fiumicino, con un vero e proprio boato quando dalla scaletta dell’aereo si sono affacciati il ct Mancini e il capitano Giorgio Chiellini.
Ora per il gruppo azzurro qualche ora di riposo prima di dare il via alla festa. Una lunga giornata di incontri e di saluti prima di andare in vacanza.
Gli incontri con Mattarella e il premier Draghi
La Figc non ha ancora reso un programma, ma la Nazionale in questa giornata incontrerà sia il presidente Mattarella che il premier Draghi. La cerimonia al Quirinale vedrà il Capo dello Stato accogliere i ragazzi di Roberto Mancini insieme al tennista Matteo Berrettini.
Nel pomeriggio, invece, Chiellini e compagni si recheranno a Palazzo Chigi per incontrare il presidente del Consiglio. Questo dovrebbe essere l’ultimo incontro istituzionale prima del rompete le righe.
L’ipotesi bus scoperto
Non è ancora chiaro se ci sarà un saluto ai tifosi. La pandemia non ha reso possibile, come successo nel 2006, un evento al Circo Massimo. Nei giorni scorsi il Corriere dello Sport ha ipotizzato un passaggio sul bus scoperto per permettere di festeggiare la coppa insieme con i tifosi.
In caso di sfilata nelle strade della Capitale, a causa dell’emergenza coronavirus si eviteranno contatti ravvicinati tra tifosi e squadra, anche se a preoccupare sono ovviamente gli assembramenti, difficili da evitare.. Un protocollo molto rigido per evitare la formazione di focolai. Nella serata previsto il rompete le righe, con i ragazzi che potranno andare per qualche giorno in vacanza prima di ritornare nei rispettivi club.