Asportato tumore di 2 chili da una bimba di 10 mesi
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Bimba di 10 mesi: intervento record

Ospedale

Bambin Gesù di Roma da record: una bambina di 10 mesi subisce operazione per rimuovere un amartoma mesenchimale di due chili.

La piccola bambina di dieci mesi è stata operata al Bambin Gesù di Roma dove le è stato asportato un tumore al fegato dal peso di 2 chili.

Vista la complessità, l’intervento è durato sei ore ed è servito ad eliminare un grosso amartoma mesenchimale dal fegato della bambina.

Come fare soldi? 30 idee semplici per guadagnare

L’operazione è stata eseguita con successo dal dottor Marco Spada, responsabile del reparto di Chirurgia Erato-Bilio Pancreatica e dei trapianti di fegato e rene dello stesso ospedale romano e tutta la sua equipe.

Oggi la bambina ha da poco compiuto un anno, è in buone condizioni di salute, si alimenta normalmente e cresce in tranquillità come ogni bambini della sua età.

Ospedale
Ospedale

La scoperta del tumore

La piccola ha un fratello gemello, ma a pochi mesi dalla loro nascita i genitori si sono accorti che la bambina aveva qualcosa che non andava; infatti, avevano entrambi notato che la bimba da tempo aveva inappetenza e anche un rigonfiamento nell’addome. Portata subito all’ospedale la neonata ha subito diverse valutazioni da professionisti di reparti diversi: ematologia, radiologi, oncologi, anestesisti-rianimatori e anatomopatologi.

A preoccupare tutti questi medici è stato in particolare l’esito dell’ecografia, dalla quale si vedeva la presenza di una lesione a contenuto liquido nel fegato. Tutte queste visite hanno poi portato all’esito: nel fegato era presente una neoplasia che superava 13 centimetri di diametro, e occupava gran parte del fegato. Un tumore così grande inoltre comprimeva gli altri organi come pancreas, rene e stomaco schiacciandoli e spostandoli.

Con un controllo radiologico si è capito che si trattava di amartoma mesenchimale, ovvero un tumore benigno che è causato da una crescita particolare delle cellule di mesenchimali del fegato. Con l’asportazione del tumore si sarebbe compromessa parte del fegato e la sua ricrescita in un paziente così piccolo. Il dottor Spada però ha sfruttato una nuova metodologia che permette al fegato sano aumentare di volume in poco tempo e così si è potuti procedere con l’intervento.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 31 Marzo 2023 14:58

Compagnie aeree russe non rispettano le sanzioni e continuano a volare

nl pixel