È finita nel mirino di un gruppo militanti di estrema destra la sede francese SOS Mediterranée, la ONG che noleggia la nave Aquarius.
MARSIGLIA (FRANCIA) – Un nuovo attacco contro i migranti. Questa volta a finire nel mirino di un gruppo di militanti di estrema destra francese è stata la sede transalpina della SOS Mediterranée. Nel pomeriggio di venerdì 5 ottobre 2018 alcuni esponenti di Generation Identitarie sono entrati negli uffici dell’azienda che noleggia la nave Aquarius ed hanno trascinato con forza fuori i dipendenti.
Immediato l’intervento della polizia transalpina che ha fermato 22 persone. La vicenda è stata raccontata dal quotidiano locale France Info.
Migranti, la SOS Mediterranée nel mirino dei militanti
La conferma di questo atto vandalico è arrivata direttamente dalla ONG che su Twitter ha precisato che “la polizia è sul posto per procedere gli arresti. Il personale è sano e salvo ma è sotto shock“.
Non si è fatta attendere la risposta del gruppo di estrema destra che ha smentito qualsiasi atto violento. In una nota Generation Identitarie sostiene di aver occupato in modo pacifico la sede per denunciare la loro complicità con i trafficanti clandestini.
Non si tratta della prima volta che i militanti protestano in modo non pacifico. Nei mesi scorsi si erano fatti notare per le potreste anti-migranti sulle Alpi e la loro battaglia contro i profughi è continuata con una petizione che vuole il sequestro della nave Aquarius. La ONG si trova da qualche giorno a Marsiglia in attesa di un’assegnazione di una bandiera per continuare la navigazione nel mediterraneo.