L’assegno sociale 2015 rappresenta un sussidio elargito a finalità sociali come dice il nome stesso, a specifiche persone.
Assegno Sociale 2015-2017
L’assegno sociale e i contributi non centrano nulla l’uno con l’altro e tale assegno è rivolto a sostegno del reddito.
Quello che viene definito come assegno sociale altro non è che una pensione integrativa che ha lo scopo di rendere dignitosa l’anzianità della persona.
Ed è una prestazione che sostituisce il reddito.
Elargita dall’Inps va richiesta compilando un apposito modulo di domanda.
A chi è destinato l’assegno sociale
L’assegno sociale viene definito così dal 1° gennaio del 1996, e rappresenta una prestazione da destinare alle persone residenti in Italia da almeno 10 anni. Quindi può essere riscosso sia da cittadini comunitari che extracomunitari.
Per accedere all’assegno sociale occorrono come detto in precedenza, specifici requisiti, eccoli a seguire:
– Bisogna avere almeno 65 anni di età, per la precisione 66 anni e 7 mesi a partire dal 2018, mentre per il 2017 valgono ancora i 65 anni e 7 mesi
– Le persone che possono presentare la domanda sono quelle che hanno scarso reddito (sotto una certa soglia) o nessun reddito
– La domanda può essere presentata da soggetti che hanno la cittadinanza italiana, che siano essi italiani, comunitari o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno CE denominato di Lungo Periodo e solo dopo 10 anni di permanenza in Italia
Come presentare la domanda
Si può presentare domanda il giorno successivo rispetto a quello nel quale si arriva a 65 anni e 7 mesi. La domanda consiste in un modulo Inps scaricabile tramite il PIN che viene concesso all’utente dall’istituto, oppure recandosi presso un CAF si può chiedere a loro di stampare la domanda e di inoltrarla.
La domanda va compilata in ogni sua parte e solo se si hanno i requisiti sopra esposti ovviamente.
Come detto questo assegno ha una finalità sociale e viene elargito dall’Istituto Nazionale di Previdenza con tale finalità.