M5s, De Toma e Silvestri passano al gruppo Misto. Spunta un documento di cinque punti per cercare di uscire dall’impasse attuale.
ROMA – M5s, De Toma e Silvestri passano al gruppo Misto. Sono loro gli ultimi due pezzi che il MoVimento ha perso. L’addio era nell’aria da diverso tempo anche se fino a questo momento non era arrivata l’ufficiali. I numeri della maggioranza diminuiscono alla vigilia di un appuntamento fondamentale per il futuro di questo partito.
E’ in programma, infatti, un assemblea congiunta dei senatori e deputati per cercare di trovare una soluzione a questa situazione. Prova di fuoco per Di Maio che dovrà ascoltare anche i diversi malcontenti che sembrano esserci nel partito.
Spunta un documento
A poche ore dall’assemblea è ‘spuntato’ un documento di cinque punti che porta la firma dei senatori grillini. Prima di tutto si precisa che il M5s è un partito riformista e quindi che si colloca nella parte progressista del Paese.
E’ presente anche una parte che riguarda Rousseau, chiedendo che la piattaforma diventi uno strumento gestito dal MoVimento e non da persone esterne. Inoltre, i senatori vogliono eliminare il ‘doppio’ incarico. Cioè non devono esserci sovrapposizioni fra ruoli di governo e quelli organizzativi. Si chiede una revisione delle rendicontazioni.
A rischio la leadership di Di Maio
Un documento che potrebbe mettere a serio rischio anche la leadership di Luigi Di Maio. La questione del ‘doppio incarico’ è da sempre al centro della discussione nel partito con molti esponenti che hanno chiesto al ministro degli Esteri di decidere se continuare la propria esperienza all’interno del Governo o come capo dei grillini.
Ora arriva il quinto punto da parte dei senatori. Un documento che non dovrebbe essere votato. Prima assemblea del nuovo anno in casa M5s con la discussione che potrebbe essere ‘infuocata’.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/