L’Assemblea degli azionisti della Juventus conferma il bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2020 con una perdita di 89,7 milioni.
Si è riunita a Torino l’Assemblea degli azionisti della Juventus e sono due le novità che emergono: viene confermato il bilancio, con una perdita di quasi novanta milioni, e viene adottata una nuova struttura organizzativa divisa in due aree, una, quella sportiva, affidata a Paratici, e una affidata a Cherubini.
Assemblea degli azionisti della Juventus, confermato il bilancio
Per quanto riguarda il bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2020, l’Assemblea conferma di fatto le indiscrezioni delle ultime settimane certificando una perdita di quasi novanta milioni. In linea con quanto fatto registrare dagli altri club della Serie A, piegati dall’emergenza coronavirus.
“L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2020, che si è chiuso con una perdita pari a € 89,7 milioni (perdita di € 39,9 milioni nell’esercizio 2018/2019), coperta mediante utilizzo dalla riserva da sovrapprezzo azioni”, recita il comunicato pubblicato dalla Juventus sul proprio sito ufficiale.
La revisione del modello operativo e organizzativo
Prosegue anche la riorganizzazione della Juventus, che comunica la nascita di una nuova struttura organizzativa. Vengono istituite due aree: Area Football e l’Area Business.
“Il coordinamento di ciascuna area viene affidato ad un managing director a diretto riporto dell’Executive Chairman, Andrea Agnelli: Fabio Paratici, per l’Area Football, e Stefano Bertola, per l’Area Business.
Giorgio Ricci continuerà a ricoprire la carica di Chief Revenue Officer; Stefano Bertola mantiene la carica pro-tempore di Chief Financial Officer nonché l’incarico di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ai sensi dell’art. 154-bis del TUF.
Federico Cherubini assume la carica di Football Director a diretto riporto di Fabio Paratici, che mantiene la responsabilità diretta della Prima Squadra”.
