Assurdo: arrestato in campo con accusa di calcio scommesse

Assurdo: arrestato in campo con accusa di calcio scommesse

Kike Salas, difensore del Siviglia, arrestato con l’accusa di favorire scommesse illegali. I dettagli dell’indagine della polizia spagnola.

Kike Salas, difensore del Siviglia, è stato arrestato per il presunto coinvolgimento in un caso di scommesse illegali. Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo Marca, l’accusa principale è quella di aver preso volontariamente ammonizioni in campo per permettere a persone a lui vicine di vincere scommesse.

Kike Salas nel mirino della polizia: ammonizioni sospette per scommesse

L’indagine, condotta dalla polizia spagnola e dal reparto specializzato in scommesse sportive, ha rivelato una serie di comportamenti sospetti, soprattutto nelle ultime giornate della scorsa stagione della Liga. Tra la 30ª e la 38ª giornata, Salas ha collezionato sette ammonizioni, un numero significativo se confrontato con il totale di dieci cartellini gialli ricevuti in tutto il campionato. Questa improvvisa concentrazione di falli nelle partite finali ha sollevato dubbi e portato gli investigatori a monitorare attentamente il giocatore.

Oltre a Salas, altre due persone vicine al difensore sono state coinvolte nell’inchiesta. Gli investigatori stanno attualmente raccogliendo testimonianze e analizzando i flussi di denaro legati alle scommesse effettuate su quegli incontri.

Il precedente di Paquetà e i rischi per il calcio

Questo episodio richiama alla mente il caso di Lucas Paquetà, ex giocatore del Milan, accusato in Premier League di comportamenti simili. L’indagine della Federcalcio inglese si è concentrata su quattro partite tra il 2022 e il 2024, in cui erano emerse scommesse sospette legate alle ammonizioni ricevute dal brasiliano.

Nonostante Paquetà si sia sempre dichiarato innocente, l’inchiesta ha avuto un impatto significativo sulla sua carriera, impedendogli di trasferirsi al Manchester City. Questi episodi evidenziano come il problema delle scommesse illegali rappresenti una minaccia concreta per l’integrità del calcio.

L’arresto di Kike Salas non solo scuote il Siviglia, ma mette in discussione la trasparenza delle competizioni calcistiche, sempre più spesso sotto il controllo di organizzazioni che sfruttano i giocatori per manipolare i risultati. L’inchiesta farà sicuramente luce sui dettagli del caso, ma è evidente che il mondo del calcio debba adottare misure più rigide per prevenire simili episodi.