Litigano per Udinese-Juventus, cinquantaduenne in fin di vita

Litigano per Udinese-Juventus, uomo di cinquantadue anni ricoverato in fin di vita per un grave trauma cranico. Arrestato un ragazzo di vent’anni.

Il calcio, si sa, è fatto purtroppo anche delle sue declinazioni peggiori. Nonostante l’impegno sociale di organizzazioni e calciatori, la violenza è un male che il mondo del pallone non riesce a debellare. Scontri e insulti allo stadio, agguati per le vie delle città, atti vandalici… e risse nei bar!

Asti, litigano per Udinese-Juventus: cinquantaduenne in fin di vita

L’ultimo caso di follia, che poco ha a che fare con il Calcio, quello vero, è avvenuto ad Asti, dove un uomo di cinquantadue anni è stato ricoverato in fin di vita dopo una rissa in un bar a causa di Udinese-Juventus.

Il cinquantaduenne, ospite di una comunità di recupero, è stato colpito da un ventenne marocchino che gli ha sferrato un pugno al volto facendolo cadere in terra. L’uomo di cinquantadue anni ha sbattuto la testa riportando un grave trauma cranico.

Il ventenne colpevole dell’aggressione è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravissime.

fonte foto https://www.facebook.com/carabinieri.it/

Le prime ricostruzioni della vicenda

Stando alle prime ricostruzioni della vicenda, la lite tra i due sarebbe nata proprio a causa della partita tra Udinese e Juventus. La differenza di vedute tra i due si sarebbe trasformato prima in un diverbio e poi nell’aggressione fisica che ha ridotto in fin di vita un uomo di cinquantadue anni.

Gli inquirenti continueranno ad ascoltare i testimoni per fare luce sulle dinamiche della lite per provare a capire se l’aggressione è avvenuta solo per futili motivi.

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