Asti, novantenne uccide un perito incaricato di fare una perizia preliminare per il pignoramento della casa. Il geometra raggiunto al petto da un colpo di pistola.
ASTI – Tragedia a Portacomaro (Asti), dove un novantenne ha ucciso un perito inviato dal Tribunale per fare una perizia preliminare per una possibile procedura di pignoramento dell’immobile.
Asti, novantenne uccide un perito : temeva il pignoramento della sua abitazione
Dario Cellino, il novantenne ex titolare di un noto mobilificio della zona, ha sparato il perito giunto per la perizia. L’uomo di quarantaquattro anni è stato colpito in pieno petto. Inutili i tentativi dei soccorritori che hanno trasportato il geometra in ospedale, dove è morto pochi minuti dopo il suo arrivo.
I racconti dei testimoni
Stando ad alcune testimonianze, il novantenne, in evidente stato confusionale, avrebbe fatto fuoco anche contro il personale della Croce Verde, giunto per prestare soccorso al geometra.
Sembra che l’uomo, che viveva con la figlia di cinquantasette anni, fosse a conoscenza della visita dell’ufficiale giudiziario e potrebbe aver scambiato il perito per l’incaricato addetto allo sfratto.
La sua reazione sarebbe stata quindi premeditata nonostante l’evidente stato di agitazione dell’uomo, che forse si è reso conto troppo tardi del suo gesto.
L’intervento dei Carabinieri
L’uomo si è barricato in casa salvo poi arrendersi di fronte ai militari delle Forze dell’Ordine che hanno fatto irruzione nella sua abitazione. A quel punto il novantenne si è arreso deponendo l’arma e consegnandosi ai carabinieri. L’uomo aveva regolarmente denunciato il possesso dell’arma con la quale ha ucciso il geometra.
