AstraZeneca potrebbe aumentare i rischi di una malattia del sangue
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Direttore: Alessandro Plateroti

Non solo trombosi: AstraZeneca potrebbe aumentare i rischi di una malattia del sangue

Vaccino coronavirus

Uno studio condotto dall’Università di Edimburgo si concentra sulla relazione tra la somministrazione del vaccino e la porpora trombocitopenica immune, una rara malattia del sangue.

Mentre in Italia si riflette sulla strategia di somministrazione di AstraZeneca e prende piede l’ipotesi di stoppare la somministrazione ai giovani, uno studio dell’Università di Edimburgo sostiene che il vaccino sarebbe associato ad un lieve aumento del rischio di contrarre una malattia del sangue. Si tratta della porpora trombocitopenica immune.

Lo studio dell’Università di Edimburgo

Secondo lo studio dell’Università di Edimburgo, pubblicato sulla rivista Nature, il vaccino AstraZeneca potrebbe causare un aumento del rischio di sviluppare una malattia del sangue, la porpora trombocitopenica immune. Nello studio si evidenzia però come al momento non ci sino dati sufficienti per stabilire un nesso causale tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e la trombosi dei seni venosi cerebrali.

Vaccino coronavirus
Vaccino coronavirus

Il vaccino AstraZeneca potrebbe aumentare il rischio di una malattia del sangue

La malattia del sangue individuata dai ricercatori dell’Università di Oxford è causata dagli anticorpi che distruggono piastrine. Gli studiosi hanno evidenziato che si tratta di un caso raro ma che potrebbe essere associato ad eventi avversi gravi. Un rischio limitato ma che dovrebbe essere preso in considerazione per quanto riguarda il rapporto rischi-benefici.

Nel corso dello studio sono stati esaminati più di 2 milioni di soggetti vaccinati in Scozia. Nel corso della ricerca è emerso che nei soggetti che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca c’era un aumento del rischio di porpora trombcitopenica immune fino a 27 giorni dopo la somministrazione del vaccino.

Vaccino Covid AstraZeneca
Vaccino Covid AstraZeneca

La posizione dell’Agenzia europea del farmaco

L’Ema, Agenzia europea del farmaco, aveva fatto sapere di non aver rintracciato una relazione causale tra questa malattia del sangue e la somministrazione dei vaccini ma che avrebbe continuato ad indagare.

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ultimo aggiornamento: 10 Giugno 2021 9:05

Verso lo stop ad AstraZeneca ai giovani

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