AstraZeneca e trombosi, i sintomi da controllare. Quando contattare il medico

AstraZeneca e trombosi, i sintomi da controllare. Quando contattare il medico

Vaccino Covid, AstraZeneca e trombosi: quali sono i sintomi da controllare dopo la somministrazione. Le indicazioni dell’Ema.

Dopo una attenta valutazione dei casi registrati dall’inizio della campagna di vaccinazione, l’Ema, Agenzia europea dei medicinali, ritiene plausibile che i rari casi di trombosi possano essere collegati con la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Si tratterebbe quindi di rarissimi effetti collaterali gravi. Pur specificando che il rapporto tra rischi e benefici resta decisamente positivo, ovviamente in favore dei benefici, l’Ema indica alcuni sintomi da controllare che potrebbero indicare problemi legati a casi di trombosi. Di fronte a questi sintomi il consiglio è quello di contattare immediatamente il medico.

Vaccino

Cosa ha deciso l’Ema

Prima di entrare nel dettaglio, riassumiamo brevemente le indicazioni dell’Ema, comunicate nel corso di una conferenza stampa.

L’Agenzia ritiene AstraZeneca un vaccino sicuro ed efficace. Detto ciò, e plausibile che i casi di trombosi possano essere collegati con un nesso di causalità alla somministrazione del vaccino stesso.

Al momento non è chiaro quale sia il meccanismo e non è possibile individuare specifici fattori di rischio legati al genere o all’età.

L’Ema non ha dato indicazioni legate all’uso, ma la posizione dei Paesi europei è quella di destinare il vaccino agli over 60, ossia nelle fasce di popolazione nelle quali al momento non sono stati registrati eventi avversi.

In Italia non c’è nessun divieto alla somministrazione del vaccino agli under 60. Anzi, in base alle indicazioni delle autorità sanitarie, chi ha ricevuto la prima dose di AstraZeneca riceverà la seconda dose dello stesso vaccino per completare il ciclo.

AstraZeneca e trombosi, i sintomi da controllare

A questo punto possiamo entrare nel merito e vedere quali sono i sintomi da controllare dopo la somministrazione del vaccino. Parliamo di sintomi che potrebbero suonare come un campanello d’allarme proprio per i casi di trombosi.

Le indicazioni arrivano direttamente dall’Ema. I sintomi da controllare sono:

fiato corto

dolore al petto

gonfiore delle gambe

persistente dolore addominale

mal di testa

vista offuscata.

I sintomi sono stati registrati entro i 14 giorni dalla somministrazione della prima dose del vaccino. Al momento non sono stati segnalati casi dopo la somministrazione della seconda dose ma, come riferito dal Professor Locatelli, i numeri a disposizione per questo scenario sono ancora esigui. In poche parole ancora poche persone hanno ricevuto la seconda dose del vaccino AstraZeneca.

Vaccino Covid AstraZeneca

I fattori di rischio

L’Ema non ha individuato specifici fattori di rischio legati al genere o all’età.

Gli eventi trombotici si sono osservati in soggetti di sesso femminile sotto i 60 anni di età, anche se, ripetiamo, l’Ema ha dichiarato che non ci sono fattori di rischio identificati.