Astrosamantha, prima donna europea al comando della Stazione Spaziale

Astrosamantha, prima donna europea al comando della Stazione Spaziale

L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti – detta Astrosamantha -è la prima donna in Europa al comando della Stazione Spaziale.

L’italiana Samantha Cristoforetti, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), è la prima astronauta donna a livello europeo ad assumere il comando della Stazione spaziale. La Cristoforetti, detta anche Astrosamantha, attualmente è impegnata nella missione Minerva iniziata lo scorso 28 aprile.

Ben presto diventerà comandante della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La notizia è arrivata dalla stessa Esa. A passarle il testimone sarà il comandante russo Oleg Artemyev. Si tratta della prima donna europea a ricoprire questa carica. L’astronauta ha dichiarato: “Sono onorata della mia nomina a comandante. Non vedo l’ora di attingere all’esperienza che ho acquisito nello spazio e sulla Terra per guidare una squadra molto capace in orbita”.

E continua: “Sin dall’inizio della sua missione, Minerva, nell’aprile 2022, Samantha è stata responsabile del Segmento Orbitale degli Stati Uniti (USOS), supervisionando le attività nei moduli e nei componenti statunitensi, europei, giapponesi e canadesi della Stazione. Con l’assunzione del nuovo ruolo, diventerà il quinto comandante europeo della Stazione Spaziale, seguendo le orme dei precedenti astronauti dell’Esa Frank De Winne, Alexander Gerst, Luca Parmitano e Thomas Pesquet. Diventerà anche la prima donna europea a ricoprire tale posizione”. Sono queste le parole che compaiono sul sito dell’Esa.

Le congratulazioni del presidente dell’Asi

Anche il presidente dell’Asi, Giorgio Saccoccia, si è congratulato con Samantha Cristoforetti: “Congratulazioni a Samantha. La sua nomina è motivo di particolare orgoglio per l’Italia e per l’Europa. Come prima donna europea a ricoprire la carica di comandante della Stazione Spaziale Internazionale, Samantha sarà ancora una volta fonte d’ispirazione per le giovani generazioni. Un incarico di tale valore affidato per la seconda volta ad un astronauta di nazionalità italiana è anche la conferma del ruolo e dell’importanza che riveste il nostro Paese nell’esplorazione dello spazio e nelle attività spaziali internazionali. Auguri Samantha da parte di tutta l’Agenzia Spaziale Italiana e dai tuoi concittadini!”.