Palladino, il nuovo allenatore dell’Atalanta, ha animato i tifosi svelando un retroscena riguardante le ambizioni della squadra.
Raffaele Palladino ha recentemente assunto il ruolo di allenatore dell’Atalanta e ha già iniziato a delineare la sua visione per la squadra. In una conferenza stampa tenutasi presso la New Balance Arena, Palladino ha condiviso le sue prime impressioni e le aspettative per il futuro. Dopo un periodo di riflessione e studio, durante il quale ha rifiutato diverse offerte per aspettare l’opportunità giusta, Palladino è ora determinato a portare la squadra bergamasca a nuovi traguardi.
Una scelta ponderata e un percorso di crescita
Il nuovo tecnico dell’Atalanta, Raffaele Palladino, ha sottolineato quanto fosse importante per lui scegliere il momento giusto per tornare in panchina. Dopo un’esperienza alla Fiorentina e un periodo di pausa, Palladino ha ricevuto numerose proposte da diverse squadre, ma ha deciso di attendere un’offerta che rispecchiasse i suoi obiettivi personali. “Ho avuto tante chiamate, ma ho aspettato l’Atalanta: ci ho messo poco a dire di sì, anche perché abbiamo gli stessi obiettivi”, ha dichiarato Palladino. La sua determinazione è chiara: vuole portare l’Atalanta a competere su tutti i fronti, puntando a una crescita costante della squadra. Il richiamo dell’Atalanta, con cui condivide una visione strategica, lo ha convinto rapidamente a intraprendere questa nuova avventura.
Primi passi e un approccio alla guida del gruppo
Palladino ha già iniziato a lavorare con i giocatori dell’Atalanta, cercando di instaurare un rapporto di fiducia e conoscenza con il gruppo. “Ho cercato nella prima settimana di conoscere i ragazzi: abbiamo poco tempo, ma dobbiamo ottenere il massimo”, ha spiegato Palladino. Con il ritorno dei giocatori impegnati con le nazionali, l’allenatore ha l’obiettivo di costruire una squadra coesa e determinata, pronta a battagliare su tutte le competizioni. Ogni membro della rosa avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore, con Palladino che vede ogni giorno come un test per il suo team. La sua attenzione è rivolta al creare una mentalità vincente, dove ogni giocatore è consapevole dell’importanza del proprio contributo.
