L’Atalanta vuole trattenere Gasperini e prepara un mercato ambizioso: il sogno per l’attacco è Ryan Cherki.
La stagione dell’Atalanta si è conclusa nel segno della qualificazione in Champions League, l’ennesima conferma che ha certificato la crescita del club bergamasco nel panorama europeo. Ma dietro il successo si nasconde un’incognita fondamentale: il futuro di Gian Piero Gasperini. Il tecnico piemontese, in carica dal 2016, ha costruito un ciclo vincente che ora potrebbe chiudersi. In primavera aveva dichiarato di non voler rinnovare, ma ora sembra più aperto al dialogo.
Il futuro di Gasperini e le strategie della Dea
La dirigenza non vuole perdere il suo condottiero e ha già avviato i contatti per un possibile rinnovo fino al 2027. Ma per convincere Gasperini, le parole non bastano: serve un progetto ambizioso, supportato da operazioni di mercato all’altezza. Nonostante le inevitabili cessioni, come quelle probabili di Lookman o Ederson, l’intenzione è quella di comprare bene e subito, puntando su giocatori pronti e di qualità.
Il sogno si chiama Ryan Cherki
In cima alla lista dei desideri c’è un nome che fa sognare i tifosi: Ryan Cherki. Classe 2003, trequartista o esterno offensivo, è uno dei talenti più luminosi del calcio francese. In scadenza di contratto con il Lione nel 2026, Cherki ha già annunciato di voler cambiare squadra in estate. La sua valutazione, tra i 20 e i 25 milioni di euro, lo rende un obiettivo concreto per una squadra come l’Atalanta, che ha già dimostrato di saper investire: basti pensare agli arrivi recenti di De Ketelaere e Retegui.
Tuttavia, la concorrenza è agguerrita: su Cherki ci sono Liverpool, Bayern Monaco, Manchester City, Tottenham e Borussia Dortmund. Ma l’Atalanta ha una carta importante da giocare: Gasperini, maestro nel valorizzare i giovani talenti. Da Ilicic a Lookman, i precedenti parlano chiaro.
Ed è proprio questa la notizia chiave: l’Atalanta sogna Cherki non solo per rinforzare l’attacco, ma per convincere Gasperini a restare. Un colpo che unisce presente e futuro, ambizione e identità.
