Atene, bruciata l’auto di Susanna Schlein

Atene, bruciata l’auto di Susanna Schlein

Durante questa notte è avvenuto un presunto attacco terroristico contro l’auto di proprietà di Susanna Schlein.

Nella notte ad Atene è stata incendiata un’auto della diplomatica Susanna Schlein, sorella dell’esponente Pd Elly. L’Italia mostra massima vicinanza alla sua fmiglia per l’attentato, e la Farnesina condanna il gesto criminoso nei confronti della diplomatica. La Procura di Roma apre un fascicolo ma aspetta maggiorni informazioni, anche se non ci sono dubbi che si tratta di un attacco terroristico.

Vigili del fuoco

L’attacco

Durante la notte, ad Atene, è avvenuto un attacco contro il primo consigliere dell’ambasciata italiana Susanna Schlein, a cui è stata bruciata l’auto nei pressi della sua abitazione. La Farnesina condanna con la massima fermezza il grave atto criminoso commesso a danno del primo consigliere e della sua famiglia.

La vettura è stata incendiata, distruggendola completamente dopo un’esplosione, il cui rumore ha svegliato improvvisamente la diplomatica. Il tentativo era di appiccare fuoco anche alla seconda macchina di proprietà di Schlein, dove è stata trovata infatti una bottiglia molotov con la miccia semi-consumata. La polizia greca continua le sue indagini.

La vicinanza dell’Italia

A margine dei Mediterranean Dialogues in corso a Roma, Antonio Tajani ha detto che Susanna Schlein “è salva per miracolo, perché per fortuna non è esplosa una molotov piazzata sotto la macchina vicina a un impianto del gas, sotto la camera da letto della famiglia Schlein”. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni esprime la sua vicinanza alla diplomatica e alla sua famiglia, mostrando “la profonda preoccupazione per l’attentato che l’ha colpita, di probabile matrice anarchica”.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine coordinato dal procuratore Francesco Lo Voi. Si attendono le prime informative per rubricare il fascicolo, ma probabilmente si procederà per attentato con finalità di terrorismo