Il ministro Danilo Toninelli ritorna sul caso Atlantia: “A breve daremo il nostro parere. Ci sono stati errori da parte della società”.
VIAREGGIO (LUCCA) – Assente alla demolizione del Ponte Morandi, il ministro dei Trasporti ha partecipato alla messa in ricordo delle vittime della strage di Viareggio. Al termine della celebrazione, Danilo Toninelli è ritornato a parlare della situazione di Atlantia.
“Ieri sera (28 giugno 2019 n.d.r.) è rientrato il parere della commissione tecnica di esperti in supporto al MIT – precisa il titolare del dicastero citato dell’ANSA – lo stiamo leggendo. E’ ovviamente molto complesso e ampio ma, quello che da una lettera sommaria possiamo iniziare a dire, è che si evince un grave inadempimento da parte del concessionario Autostrade per l’Italia“.
Atlantia si difende: “L’ipotesi del 2003 sono un semplice studio di fattibilità”
La polemica su Atlantia non si ferma. La società risponde al ministro Di Maio sull’ipotesi di una demolizione del Ponte Morandi già nel 2003: “Era stato fatto solo un semplice studio di fattibilità per la sostituzione dello stesso con un Ponte di capacità raddoppiata. Si è trattato solo di opzioni poi discusse a partire dal 2008 in dibattito pubblico“.
“Ogni ipotesi – precisano dalla concessionario – che tale studio di fattibilità fosse correlato a eventuali problemi del Ponte Morandi è dunque fantasiosa e pretestuosa. E lo stesso vale per la scelta finale che sarebbe stata fatta sulla base di considerazioni economiche“.
Atlantia, il Governo pronto a togliere la concessione
Secondo quanto evidenziato, quindi, dal parete arrivato al Governo la maggioranza dovrebbe togliere la concessione ad Atlantia. La decisione verrà presa nelle prossime settimane anche se le intenzioni sembrano essere quelle confermate in più di un’occasione da parte dell’esecutivo giallo-verde.
Proprio su questo c’è stato un litigio tra M5s e Lega ma alla fine dovrebbe prevalere la linea dei pentastellati, come sottolineato da Danilo Toninelli nella giornata odierna.
