Bertazzo sulla nuova Atlantia dopo Aspi, “Sarà centrale per noi l’attenzione alle nuove tecnologie, al mondo digitale, alla qualità del servizio e alla sostenibilità”.
Atlantia prepara le mosse dopo la cessione di Aspi e incassa il favore dei mercati, con un considerevole balzo in avanti a Piazza Affari. L’operazione con Cassa depositi e prestiti per la cessione di Autostrade ha quindi risvolti evidentemente positivi per la società. E non mancano le polemiche sollevate da chi sostiene che nonostante il dramma del Ponte Morandi i Benetton abbiano concluso un ottimo affare a discapito dello Stato.
I mercati premiano la nuova Atlantia dopo Aspi
La reazione positiva dei mercati arriva dopo che l’Amministratore delegato di Atlantia ha fatto il punto sui dividendi e sulle aree di interesse nelle quali si dovrebbero investire i circa otto miliardi che il gruppo riceverà dalla cessione di Aspi al consorzio guidato da Cassa depositi e prestiti.
Bertazzo, “Atlantia ora si propone come una holding strategica di investimento”
“Nel corso di questi mesi abbiamo lavorato per progettare le linee guida di sviluppo della nuova Atlantia che ora si propone come una holding strategica di investimento, con focus sulle infrastrutture di trasporto e sui macro-trend globali, che stanno rivoluzionando il mondo della mobilità. Sarà centrale per noi l’attenzione alle nuove tecnologie, al mondo digitale, alla qualità del servizio e alla sostenibilità. Faremo leva su un portafoglio di asset sinergici, puntando sull’innovazione quale abilitatore di servizi e soluzioni integrate ad alto impatto e valore per gli utenti“, ha dichiarato Bertazzo, Ad di Atlantia. “Il nostro modello di crescita si fonda e si fonderà anche in futuro su alleanze strategiche, di vera e propria partnership, che intendiamo rafforzare e ampliare, nella convinzione che questa sia la strada più efficiente per raggiungere gli obiettivi prefissati, integrando e condividendo competenze di business e conoscenze di altri Paesi“.