Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, sostiene che un presidente dovrebbe avere l’immunità totale.
Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, è al centro di un controverso processo a New York riguardante presunti pagamenti all’ex pornostar Stormy Daniels.
Prima di recarsi in tribunale, come riportato da Tg24.sky.it, Trump si è fermato a sorpresa in un cantiere, dove ha espresso la sua visione sul ruolo del presidente in relazione all’immunità.
Immunità presidenziale e il caso Stormy Daniels
“Un presidente deve avere l’immunità. Se non ce l’ha, è come avere un presidente cerimoniale“, ha dichiarato Trump. Sottolineando come l’assenza di immunità possa limitare le capacità di un presidente di svolgere il proprio ruolo.
La questione dell’immunità presidenziale è al centro dell’attenzione poiché la Corte Suprema ascolterà le argomentazioni sul tema, in risposta alla richiesta di immunità totale presentata da Trump.
L’ex presidente sostiene che, senza immunità, il presidente potrebbe essere coinvolto in numerosi procedimenti legali, rendendo difficile governare efficacemente.
Trump minimizza le violenze di Charlottesville
Oltre al caso Stormy Daniels, Donald Trump ha suscitato polemiche per un commento fatto sul suo social network, Truth Social. L’ex presidente USA si è espresso in merito alle recenti proteste nei campus americani, dovute alla situazione a Gaza.
Trump ha confrontato le proteste attuali con il raduno neonazista del 2017 a Charlottesville, che si concluse con la morte di una donna e il ferimento di decine di altre persone.
Il letale raduno neonazista del 2017 a Charlottesville furono “noccioline“, in confronto a queste proteste. Questo è quello che ha scritto Trump. Queste affermazioni hanno riacceso le polemiche su Trump, che nel 2017, da presidente, aveva dichiarato che “c’era gente molto perbene da entrambe le parti“.
Le osservazioni di Trump sulla situazione attuale nei campus americani hanno provocato reazioni contrastanti. Alcuni sostengono che il confronto tra gli eventi di Charlottesville e le proteste attuali sia inappropriato e insensibile, mentre altri vedono nei commenti di Trump una continuazione della sua retorica divisiva.