Il telegiornale locale è stato interrotto da un attacco hacker in cui venivano mostrate le immagini delle donne morte durante le proteste.
Trasmesse immagini e slogan contro Khamenei. In una delle discalie andate in onda per le proteste del Paese: “Unisciti a noi e sollevati”. Nella giornata di ieri, sabato 8 ottobre, l’emittente statale iraniana ha subito un attacco hacker durante la trasmissione del notiziario. Ad interrompere il programma televisivo una serie di immagini e slogan contro la Guida Suprema.
Nelle televisioni iraniane è apparsa una maschera, seguita dall’immagine di Ali Khamenei con un mirino sul volto e avvolto dalle fiamme. Il gruppo hacker si fa chiamare “Adalat Ali”, che tradotto in italiano significa “la giustizia di Ali”.
A rendere nota la notizia la Bbc. Si è trattato di una interruzione breve, della durata di pochi secondi, in cui gli hacker hanno mostrato al popolo iraniano anche le foto di tutte le giovani ragazze uccise durante la repressione delle proteste avvenute contro la morte di Mahsa Amini.
Tra le didascalie, una diceva: “Unisciti a noi e sollevati”. Un’altra invece: “Il sangue dei nostri giovani gocciola dalle tue zampe”. La protesta sorge in seguito ad uno scontro a fuoco, avvenuto nella giornata di ieri, 8 ottobre. Si è trattato di uno scontro tra le forze di sicurezza e i manifestanti scesi in piazza a manifestare per la morte della giovane curda Mahsa Amini. Secondo l’Organizzazione per i diritti umani, i morti a causa delle manifestazioni per la morte di Masha Amini sono 76.