Milan, flop totale da parte degli attaccanti. Massimiliano Mirabelli dovrà correre ai ripari in occasione del prossimo mercato.
Milan, il peggior attacco degli ultimi trentadue anni – A volte le statistiche e i numeri risultano eccessivamente cinici, eppure in questo caso sembra doveroso soffermarsi sul fallimento degli attaccanti rossoneri in questa altalenante stagione 2017-2018.
Milan, gli attaccanti deludono come non succedeva da anni
È dalla stagione 1985-1986 che un giocatore del Milan non arrivava in doppia cifra: in quel caso fu Mark Hateley a fermarsi sotto la soglia dei dieci gol (8).
Oggi Cutrone è fermo a quota sette centri in campionato, neanche si vede nella prima pagina della classifica dei marcatori della nostra Serie A.
Il risultato è scoraggiante e di certo ha contribuito a una stagione ben al di sotto delle aspettative. E il Milan deve ringraziare proprio Cutrone, perché senza di lui la situazione sarebbe stata decisamente peggiore.
Nelle ultime tre partite le statistiche sono peggiorate ulteriormente con i rossoneri a segno solo con Nikola Kalinic (proprio lui!) contro il Sassuolo, un gol che avrebbe dovuto rilanciare il croato in questo finale di stagione e che invece è stato un semplice fuoco di paglia.
Mercato Milan, attaccante cercasi
È evidente che Massimiliano Mirabelli dovrà muoversi sul mercato per porre un rimedio a questa situazione grave, anzi gravissima. Sicuramente Gennaro Gattuso avrà avuto le sue colpe non riuscendo con il suo gioco a innescare le punte centrali, ma di certo le responsabilità maggiori devono ricadere sulle spalle dei singoli.
Nikola Kalinic lascerà probabilmente i rossoneri al termine del campionato, mentre su Andre Silva ci sono ancora molti dubbi che solo il prossimo Mondiale di Russia potrà definitivamente sciogliere.
L’idea che sta circolando con una certa insistenza in queste ore in casa Milan è quella di portare in rossonero Mario Mandzukic, in uscita dalla Juventus e con un costo decisamente inferiore rispetto a quello di Andrea Belotti.
