Ore di grande paura per un attentato terroristico a corteo solidale per la liberazione degli ostaggi della Striscia di Gaza. Le immagini dell’accaduto in Colorado.
La tensione a Gaza con la situazione legata alle mosse di Israele e Hamas coinvolge il mondo intero. La conferma è arrivata dal gesto estremo verificatosi in Colorado dove un uomo armato di lanciafiamme artiginale e dispositivi incendiari è stato autore di un attentato contro una marcia della comunità ebraica a Boulder al grido “Palestina libera”.

Attentato in Colorado: i fatti
Nella giornata di domenica a Boulder, a nordovest di Denver, in Colorado, un uomo ha attaccato con bombe molotov e con quello che la polizia ha definito un “lanciafiamme improvvisato”. L’aggressore si è scagliati su un gruppo di persone riunite per una manifestazione in solidarietà degli ostaggi detenuti da Hamas nella Striscia di Gaza.
Secondo quanto si apprende, l’attacco è accaduto attorno alle 13:30 di domenica (le 21:30 in Italia) in un quartiere pedonale pieno di negozi. La manifestazione era stata ideata da Run For Their Lives, un’organizzazione nata in seguito agli attacchi di Hamas in Israele del 7 ottobre 2023 per auspicare la liberazione degli ostaggi.
Dalle informazioni filtrate, un uomo ha attaccato il corteo al grido “Free Palestine”, ovvero, “Palestina libera”.
L’attentatore fermato: le immagini
Sui social diversi media e utenti del web hanno condiviso le immagini dell’accaduto. In diversi video è possibile osservare l’attentatore a torso nudo e armato con due bottiglie in fiamme. Il presunto responsabile sarebbe un 45enne di nome Mohamed Sabry Soliman, che era armato di un “lanciafiamme artigianale e un dispositivo incendiario”. A riferire alcunji dettagli è stato l’agente speciale dell’Fbi, Mark Michalek, che ha confermato che l’uomo – portato all’ospedale con ferite lievi – è stato sentito gridare “Palestina libera”. Circa sei persone di età compresa tra i 67 e gli 88 anni sono rimaste ferite nell’attentato.
🇺🇸 | El autor del atentado en Colorado, Mohamed Sabry Soliman, es un ciudadano egipcio que permanecía ilegalmente en EE.UU. tras exceder su visa otorgada bajo la administración Biden.pic.twitter.com/whVQRjeHl3
— UHN Plus (@UHN_Plus) June 2, 2025