Nuovo attentato in Afghanistan. Un’autobomba è esplosa nei pressi di una stazione di polizia a Kabul. Le autorità locali parlano di diverse vittime.
KABUL (AFGHANISTAN) – Nuovo attentato in Afghanistan. Nella mattinata italiana di mercoledì 7 agosto 2019 un’autobomba è esplosa nei pressi di una stazione di polizia a Kabul. Lo scoppio – fanno sapere le autorità locali – è avvenuto poche ore dopo le operazioni che l’Isis ha messo a segno i due quartieri della città afghana.
L’attentato – riferisce l’agenzia di stampa AP – è stato rivendicato dai talebani. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di risalire ai responsabili di questo attentato che ha provocato la morte di diverse persone.
Il bilancio
Il bilancio di questo attentato è molto grave anche se i numeri ufficiali delle vittime sono inferiori rispetto a quelli detti dalla stampa locale. I media parlavano di circa 80 morti ma le autorità hanno abbassato la cifra a 14 con 145 feriti.
Si tratta naturalmente di numeri provvisori perché molte delle persone hanno riportato ferite molto gravi. Nelle prossime ore, quindi, ci potrebbero essere una nuova comunicazione. La striscia di sangue in Afghanistan non si ferma e in futuro non sono esclusi attentati con i civili che continuano a vivere nel terrore.
La rivendicazione dell’attentato
L’attentato è stato rivendicato dai talebani. Il gruppo terroristico ha comunicato di aver preso di mira un centro di reclutamento delle forze di sicurezza del Paese ma l’esplosione ha coinvolto anche civili. Al momento non è stata svelata l’identità delle 14 persone che hanno perso la vita in questo attentato.
Non si ferma la striscia di sangue in Afghanistan con gli attentati che ormai sono all’ordine del giorno. E l’ultimo ha coinvolto oltre 100 persone tra civili e militari. E nelle prossime ore ci potrebbero essere ulteriori attacchi da parte dei talebani in altre zone del Paese.
fonte foto copertina https://twitter.com/BerniniAM
