Il killer ha agito dopo che un gruppo di ambientalisti aveva bloccato la sua auto: viene arrestato per omicidio.
Accade a Panama, Paese dell’America Centrale, dove mercoledì 8 novembre un gruppo di ambientalisti avevano bloccato la strada da diversi giorni. Caos e disagi per il traffico in quel tratto, ma a trasformare la vicenda in tragedia è un 77enne che decide di impugnare la pistola e aprire il fuoco.
Il delitto nel mezzo della protesta
Una lunga coda di auto sull’autostrada Panamericana. A bloccare il traffico, è stato un gruppo di ambientalisti che manifestavano – al centro della terza settimana di proteste della zona – contro la decisione del governo di mantenere aperta una delle più grandi miniere di rame per altri 20 anni. In una zona, di fatto, molto sensibile a livello ambientale.
Tra i tanti automobilisti bloccati dalle proteste, ce n’era però uno particolarmente vulnerabile. Le telecamere della zona hanno ripreso la scena: un uomo con i capelli grigi e gli occhiali si avvicina ai manifestanti, discutendo in maniera accesa.
Secondo quanto riferisce il quotidiano Metro Uk, il 77enne sarebbe uscito dalla sua auto dicendo “Tutto questo finisce oggi”. Prima avrebbe buttato a terra una bandiera di Panama appartenente ai manifestanti, poi avrebbe chiesto di parlare con i leader della protesta.
Ma, con pistola in mano e animo turbolento, l’uomo riceve un’istigazione da uno degli ambientalisti che dice: “Perché non spari?”. Pochi istanti dalla domanda, e l’anziano spara due colpi che uccidono due dei manifestanti.. Non c’era nulla da fare. Le due vittime erano Abdiel Díaz, morta sul posto, e Ivan Rodríguez, morto dopo essere stata portata d’urgenza in ospedale
L’arresto di Kenneth Darlington
Dopo il delitto, l’uomo è salito di uovo a bordo della sua auto tornando indietro da dove era arrivato.Una volta a casa, la moglie gli aveva detto: “Sai cosa hai fatto?”, e lui avrebbe risposto: “Sì, andiamo”. Ma la donna gli ha impedito di partire, chiamando subito la polizia.
Le forze dell’ordine intervengono sul posto ammanettando l’uomo, identificato come Kenneth Darlington, avvocato e professore con doppia cittadinanza negli Stati Uniti e a Panama. Il 77enne è stato accusato di omicidio e possesso illegale di armi.