Il ministro Franco in audizione alle commissioni di Bilancio di Camera e Senato sulla manovra. Le sue parole.
ROMA – Il ministro Franco è intervenuto in audizione alle commissioni di Bilancio di Camera e Senato per parlare di manovra. Il titolare dell’Economia, riportato dall’Ansa, ha sottolineato come “abbiamo dedicato alla riforma del fisco circa 8 miliardi all’anno nel prossimo triennio. Questi devono essere utilizzati per aiutare le famiglie e la nostra competitività, oltre che gli interventi devono essere coerenti con quello che si farà con la legge delega […]“.
“Si tratta di cifre importanti – ha aggiunto – il costo di cassa dei vari bonus immobiliari è di circa 11,5 miliardi. Discutiamo degli 8 miliardi, ma teniamo conto che i contribuenti in questo 2021 si scaricano una cifra superiore per quanto riguarda gli sgravi fiscali“.
Il ministro Franco sul cashback
Il titolare del Mef ha spiegato il motivo del no al cashback: “I pagamenti digitali sono aumentati anche una volta finita questa misura e per questo abbiamo deciso di non prorogarla nel 2022. Entrando maggiormente nei dettagli, nel primo semestre dell’anno in corso c’è stato un incremento del 28%. In estate, quando la misura non era più in vigore le percentuali sono rimaste invariate“.
Tutti dati che hanno portato il premier Draghi a non prorogare il provvedimento nonostante il continuo pressing da parte del M5s.
Manovra attesa in Parlamento
Conclusa la discussione a Palazzo Chigi, la manovra è attesa in Parlamento per il via libera definitivo. Le tempistiche, come spesso accade in questo periodo, sono molto brevi e per questo motivo c’è il rischio di non poter affrontare una vera e propria discussione alla Camera e al Senato.
Il via libera definitivo, comunque, dovrebbe arrivare prima di Natale per non rischiare davvero una vera e propria corsa contro il tempo visto che l’approvazione deve esserci entro il 31 dicembre 2021.