Aumento dell’uso di sostanze psicoattive e cocaina tra i giovani

Aumento dell’uso di sostanze psicoattive e cocaina tra i giovani

La relazione annuale al Parlamento 2024 rivela un aumento nell’uso di sostanze psicoattive e cocaina tra i giovani italiani.

L’uso di sostanze psicoattive tra i giovani italiani è in costante aumento, secondo la relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024. Questo documento, che offre una panoramica completa del fenomeno, ha rivelato che, sebbene ci sia stata una lieve diminuzione nel consumo di cannabis rispetto al 2022, altre sostanze stanno guadagnando terreno, in particolare la cocaina.

Aumento dell’uso di sostanze psicoattive tra i giovani

I dati mostrano che gli accessi al pronto soccorso legati al consumo di droghe sono aumentati del 5% rispetto all’anno precedente, con un totale di 8.596 casi registrati nel 2023. La maggior parte di questi casi riguarda giovani uomini tra i 25 e i 44 anni, ma è preoccupante notare che il 10% degli accessi riguarda minorenni. La metà degli accessi ospedalieri è attribuita a psicosi indotte dalle droghe, evidenziando la gravità della situazione.

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato l’importanza di investire in prevenzione e di basarsi su dati scientifici per comprendere e affrontare il problema. La relazione non solo documenta i tassi di consumo, ma analizza anche gli effetti sulle strutture sanitarie, indicando un significativo impatto sulla salute pubblica. Come ripreso da adnkronos.com

Prevenzione e consapevolezza: chiavi per contrastare il fenomeno

Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, ha evidenziato la “diffusione pandemica” delle droghe e l’abbassamento dell’età di primo approccio. Questo, unito a un incremento del principio attivo delle sostanze, rappresenta una sfida crescente. Mantovano ha sottolineato la necessità di aumentare la consapevolezza dei rischi associati all’uso di droghe, che spesso sono sottovalutati dai giovani. Come ripreso da adnkronos.com

Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha ribadito l’importanza di combattere la “cultura dello sballo” e di promuovere un messaggio chiaro contro l’uso di droghe e le dipendenze patologiche. Bellucci ha anche osservato che la differenza di genere nell’uso di droghe sta diminuendo, indicando una diffusione sempre più ampia del problema tra tutte le fasce di popolazione. Come ripreso da adnkronos.com

La relazione al Parlamento funge da fondamentale strumento per delineare strategie di intervento mirate e per promuovere campagne di prevenzione efficaci. Investire in educazione e sensibilizzazione è cruciale per invertire il trend e proteggere la salute dei giovani italiani. La sfida è grande, ma con un approccio basato su dati scientifici e un impegno istituzionale, è possibile arginare l’epidemia di tossicodipendenze.