Prosegue la polemica tra il Comune di Napoli e il patron azzurro Aurelio De Laurentiis sulla questione stadio: “Non si può andare avanti così”.
La Champions allo stadio San Nicola. È l’ultima idea, o meglio, provocazione del patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, dopo le polemiche con il Comune per il rifacimento del San Paolo.
“Ho chiesto all’Uefa che le partite di Champions League si giochino al San Nicola, a costo di pagare 1.000 pullman di tasca mia”, ha dichiarato il presidente partenopeo ai microfoni del Corriere dello Sport.
“Mi costruisco un mio stadio – ha aggiunto nel corso dell’intervista al quotidiano della Capitale – non si può andare avanti così. Nessuno può dirti nulla se metti i soldi e i terreni sono adatti alla costruzione: serviranno due anni”.
Napoli, Aurelio De Laurentiis: “Insigne via solo per 200 milioni”
Tra le altre cose, Aurelio De Laurentiis ha speso parole d’elogio per il tecnico Carlo Ancelotti: “Da parte mia non avrà mai una sollecitazione e aspetterò sereno e tranquillo qualunque cosa accada. Sarri? Non rispondo più per evitare che diventi una telenovela dai toni antipatici”.
Una considerazione anche sugli obiettivi stagionali e su Lorenzo Insigne, uno dei pilastri del Napoli: “Certo che vorrei vincere lo scudetto ma solo trionfando in Champions aumenti il fatturato e puoi comprare giocatori più importanti. Insigne? Con Raiola siamo d’accordo che se arriva un’offerta da 200 milioni, lo vendiamo”.

Luigi de Magistris: “Champions a Bari? Proposta impraticabile”
A proposito della possibilità di disputare le gare interne di Champions a Bari, non si è fatta attendere la replica del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
“La sua proposta è impensabile e impraticabile – ha affermato il primo cittadino a Radio Marte – mi sembra grave anche il solo pensare una cosa del genere: il Napoli gioca e giocherà allo stadio San Paolo”.
Nel video le immagini del successo del Napoli contro la Lazio: