Covid, l’Australia riapre i confini

Covid, l’Australia riapre i confini

L’Australia verso la normalità: il Paese riapre i confini ai cittadini completamente vaccinati. La svolta dopo 600 giorni circa.

A distanza di seicento giorni circa dalla chiusura, l’Australia riapre i confini consentendo così alle persone vaccinate di tornare a viaggiare senza dover osservare la quarantena.

La chiusura delle frontiere australiane

Alla fine del mese di marzo del 2020 le autorità australiane avevano deciso di blindare le frontiere limitando ogni tipo di spostamento. E le regole imposte erano tra le più rigide a livello mondiale. Basti pensare che i confini non sono stati aperti neanche agli australiani residenti all’estero. Questo regime ha diviso anche nuclei familiari, che non hanno avuto la possibilità di riunirsi neanche per pochi giorni.

Ovviamente le regole rigidissime hanno avuto conseguenze economiche ingenti. Basti pensare ad esempio al mondo dei trasporti. La compagnia aerea australiana di fatto è stata costretta a lasciare gran parte dei voli a terra.

La riapertura dei confini è stata accolta con grande entusiasmo da parte degli australiani, che di fatto hanno vissuto una chiusura durata seicento giorni. La riapertura dei confini ha consentito ai familiari di riunirsi dopo mesi di distanza forzata.

Le immagini girate all’aeroporto di Sydney hanno presto fatto il giro della rete. I familiari divisi per mesi si sono riuniti e si sono lasciati andare ad abbracci e pianti liberatori, che hanno il sapore della speranza e di un lento ritorno alle normalità.

Australia

Covid, l’Australia riapre i confini

Ad inizio novembre 2021 Sydney e Melbourne hanno deciso di allentare le misure restrittive consentendo ai cittadini australiani che hanno completato il ciclo di vaccinazione di viaggiare senza dover trascorrere un periodo in quarantena. Una piccola grande svolta nella gestione dell’emergenza sanitaria.

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