Australia, ritrovata capsula radioattiva persa da un camion
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Direttore: Alessandro Plateroti

Australia, ritrovata capsula radioattiva persa da un camion

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Le vibrazioni durante il trasporto potrebbero aver causato l’allentamento dei bulloni e lo smarrimento della capsula.

La scorsa settimana un camion aveva perso in autostrada, in Australia, una capsula radioattiva che, anche se minuscola, avrebbe potuto causare grandi danni. Le autorità locali comunicano di averla ritrovata assicurando tutta la popolazione. “Abbiamo letteralmente trovato l’ago nel pagliaio”, dichiarano.

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Grande 8 millimetri per 6, ma potenzialmente letale per avere al suo interno del cesio-137, una sostanza altamente radioattiva utilizzata nelle attrezzature minerarie che può causare danni alla pelle, ustioni o malattia da radiazioni. Dopo aver annunciato il rientro dell’allarme, “la popolazione dell’Australia Occidentale potrà dormire meglio stanotte”, afferma Steve Dawson, capo dei servizi di emergenza dello Stato.

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Lo smarrimento

La società mineraria Rio Tinto si era scusata per aver seminato il terrore, mettendosi subito alla ricerca di quella pericolosa capsula. Questa era stata smarrita lungo un tratto di autostrada deserta, un percorso di 1.400 km. I servizi di emergenza hanno utilizzato attrezzature specializzate, inclusi rilevatori di radiazioni durante la loro caccia.

La capsula era stata caricata dalla miniera Gudai-Darri il 12 gennaio, per spostarla in un impianto di stoccaggio nella periferia nord-est di Perth. Il 25 gennaio, però, l’indicatore è stato trovato rotto e la capsula radioattiva era sparita, come anche uno dei quattro bulloni e viti di montaggio. Una volta ritrovata, è stata trasportata in un container di piombo a Newman, dove verrà conservata fino a giovedì, quando verrà trasferita in un centro nella capitale di Perth.

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ultimo aggiornamento: 1 Febbraio 2023 15:23

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