Covid, in Austria il vaccino diventa obbligatorio

Covid, in Austria il vaccino diventa obbligatorio

L’Austria è stato il primo Paese europeo a rendere obbligatorio il vaccino contro il Covid: la stretta scatta dal mese febbraio e interessa tutti i non vaccinati.

L’Austria è stato il primo Paese a rompere gli indugi: da febbraio il vaccino contro il Covid sarà obbligatorio. Lo aveva reso noto l’ormai cancelliere austriaco Alexander Schallenberg in un discorso alla nazione nel mese di novembre. Il via libera definitivo è arrivato solo a metà gennaio, quando il parlamento austriaco ha approvato l’introduzione dell’obbligo vaccinale.

Austria, dal 1 febbraio il vaccino contro il Covid sarà obbligatorio

Quando era travolta dalla nuova ondata di contagi, l’Austria aveva deciso di optare per la linea dura. Il lockdown per non vaccinati non aveva portato ai risultati sperati o almeno non aveva risolto la situazione. E così si era deciso di fare un ulteriore passo in avanti nella lotta al Covid: da febbraio 2022 il vaccino sarà obbligatorio per le persone che a quella data ancora non avranno fatto neanche una dose di vaccino.

L’Austria indica la via e opta per la linea durissima per mettere definitivamente la parola fine ad un’emergenza che, secondo le previsioni dello scorso anno, a quest’ora doveva essere solo un brutto ricordo. Si tratta del primo Paese europeo che impone la vaccinazione obbligatoria contro il Covid. E l’ipotesi è possa fungere da esempio anche per altri Paesi del vecchio continente.

Coronavirus

Come funziona l’obbligo vaccinale in Austria

Il 16 gennaio 2022, il nuovo cancelliere austriaco, Karl Nehammer, ha confermato che l’obbligo vaccinale entra in vigore nel mese di febbraio. La vaccinazione diventa obbligatoria per tutti i residenti over 18. Sono esentate le donne in gravidanza e le persone che non possono vaccinarsi per motivi sanitari. Per i soggetti guariti dal Covid è previsto un periodo di tolleranza di 180 giorni.

Le sanzioni

Per i non vaccinati scatta una multa da 600 a 3.600 euro. Nel corso di un anno il soggetto può essere multato fino ad un massimo di quattro volte. La multa viene annullato nel caso in cui la persona sanzionata decida di vaccinarsi nelle due settimane successive al controllo che ha portato alla sanzione.

Vaccino Covid

L’ipotesi del vaccino obbligatorio in Italia

L’Italia, che pure aveva ipotizzato l’obbligo vaccinale, ha optato per la linea soft rendendo la vaccinazione obbligatoria solo per gli over 50 e per alcune categorie professionali, come ad esempio medici e operatori sanitari.