Auto elettriche: le richieste sono per vetture più piccole

Auto elettriche: le richieste sono per vetture più piccole

Il potenziale inesplorato delle auto elettriche di piccole dimensioni nel panorama automobilistico, ecco il perché.

Il mondo dell’auto elettrica oggi sembra dominato da macchine mostruosamente grandi con batterie che pesano quasi quanto un’intera utilitaria. Una situazione che riflette una certa preferenza per la “potenza” e l'”autonomia“. Ma ciò che spesso viene dimenticato è l’effettivo impatto ambientale e la praticità di queste scelte.

auto utilitarie

La dura realtà delle batterie

Una delle auto più piccole sul mercato, la DR1, e la Smart Fortwo, recentemente fuori produzione, sono tra le pochissime che scelgono batterie leggere. Queste auto rappresentano una direzione ecologica e pragmatica che il mercato dovrebbe prendere in considerazione.

La crescente domanda di metalli critici, essenziali per la produzione di batterie, è insostenibile. Se l’Europa vuole veramente decarbonizzare il proprio parco veicoli entro il 2050, è fondamentale riconsiderare l’approccio alle dimensioni delle batterie. E i numeri sono chiari: riducendo le dimensioni delle vetture delle loro batterie, potremmo ridurre la domanda di questi metalli fino al 49% entro il 2050.

Cosa si può fare?

La soluzione? Piccole auto elettriche, batterie efficienti e innovative, e una maggiore consapevolezza delle nostre effettive esigenze di mobilità. Non c’è bisogno di un’autonomia di 500 km quando la maggior parte degli spostamenti in auto sono inferiori ai 6 km. E, con la Smart Fortwo che esce dal mercato, c’è chiaramente un vuoto da colmare.

Il futuro delle vetture elettriche potrebbe non risiedere nelle grandi e potenti vetture, ma in quelle piccole e pratiche, che rispondono alle reali esigenze quotidiane e riducono al contempo l’impatto ambientale. La domanda rimane: il mercato e i produttori sono pronti a cambiare direzione?