La classifica delle auto più rubate in Italia. I numeri sono in crescita e alcune regioni sono particolarmente colpite: ecco i modelli più a rischio.
Il fenomeno dei furti d’auto in Italia continua a crescere, con un aumento del 7% nel 2024 rispetto all’anno precedente. I numeri confermano che le vetture più bersagliate sono principalmente utilitarie e SUV, con i ladri che operano sia per il mercato nero dei pezzi di ricambio sia per il traffico illegale verso l’estero.

Cresce il numero di furti d’auto in Italia: i dati preoccupanti
Le regioni più colpite risultano essere Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia, con un’incidenza maggiore nelle grandi città rispetto ai piccoli centri. Tra i metodi più utilizzati dai criminali figurano l’uso di dispositivi elettronici per neutralizzare i sistemi di sicurezza e il trasporto delle vetture in officine clandestine, dove vengono smontate per la rivendita di pezzi di ricambio.
Dal 2013 al 2023, sono state rubate in Italia circa 1.550.000 auto, delle quali solo 609.000 sono state ritrovate. Quasi 940.000 vetture sono state invece destinate al mercato nero o esportate illegalmente in Europa dell’Est, Africa e Medio Oriente.
Le auto più rubate in Italia nel 2024
Nel 2024 sono stati registrati 131.679 furti d’auto. Ecco la classifica delle 10 vetture più rubate:
- Fiat Panda – 12.571 unità
- Fiat 500 – 5.889 unità
- Fiat Punto – 4.604 unità
- Lancia Ypsilon – 4.472 unità
- Fiat 500L – 2.637 unità
- Alfa Romeo Giulietta – 2.075 unità
- Volkswagen Golf – 2.038 unità
- Smart ForTwo – 1.976 unità
- Citroën C3 – 1.741 unità
- Renault Clio – 1.365 unità
La Fiat Panda continua a dominare la classifica, confermandosi l’auto più rubata in Italia, seguita da Fiat 500 e Fiat Punto.
I SUV più rubati in Italia
Anche i SUV sono sempre più nel mirino dei ladri.
Ecco i modelli più sottratti:
- Toyota RAV4
- Toyota C-HR
- Fiat 500X
- Jeep Renegade
- Range Rover Evoque
La Toyota RAV4 guida questa particolare classifica, evidenziando come il segmento dei SUV sia diventato un obiettivo primario per il mercato nero.
Le città italiane più a rischio per i furti
Secondo i dati del Ministero dell’Interno, nelle cinque regioni più colpite (Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia) si concentra l’83% dei furti nazionali.
Alcune province risultano essere particolarmente esposte al fenomeno, come confermato dai dati forniti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza:
- Barletta-Andria-Trani
- Catania
- Foggia
- Bari
- Napoli
- Roma
- Brindisi
- Caserta
- Palermo
- Milano
Il trend degli ultimi anni dimostra che il fenomeno dei furti d’auto rimane una grave problematica di sicurezza nel Paese.
Le autorità continuano a rafforzare le misure di prevenzione, ma il mercato nero resta un problema difficile da contrastare.