Come omologare un carrello per barca

Come omologare un carrello per barca

Ecco la procedura esatta per omologare un carrello per barca

Per poter trasportare su strada la propria imbarcazione nel rispetto della legge è fondamentale omologarla. Segui passo, passo questa guida e tieni a mente tutti gli accorgimenti e i consigli che ti verranno dati.

L’estate ormai è alle porte e non puoi organizzare all’ultimo minuto lo spostamento della tua imbarcazione, poichè occorre un po’ di tempo prima di sbrigare tutti i documenti necessari per l’omologazione di un carrello.

Ecco come procedere con l’omologazione

L’omologazione di un carrello per barca è un’operazione necessaria per trasportare la propria imbarcazione nel rispetto della legge. Quindi a tal proposito è necessario immatricolare il carrello per barca e oltre a ciò il gancio traino dovrà essere a norma di legge.

Generalmente l’operazione di immatricolazione viene eseguita direttamente dal rivenditore stesso quando si acquista il carrello per barca, ma se per qualsiasi motivo non viene effettuata ecco qui di seguito la procedura che bisognerà eseguire affinchè tutto venga svolto con regolarità.

La procedura esatta da eseguire

La prima operazione che occorre fare è presentare richiesta di immatricolazione del rimorchio alla Motorizzazione Civile e allegare il certificato di conformità del carrello. Se non si possiede questo certificato di conformità occorre sottoporre il rimorchio al collaudo,e una volta superato il test sarà rilasciato il certificato di circolazione.

A questo punto si potrà effettuare l’immatricolazione e al contempo stesso si potranno fissare nel paraurti posteriore del carrello due targhe. Una è di colore giallo da collocarla nella parte sinistra, l’altra è bianca da posizionarla invece, a destra.

Dopo l’immatricolazione si potrà richiedere il Certificato di proprietà al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

Inoltre è bene sottolineare che per il carrello c’è da pagare ogni anno un bollo di circolazione, mentre la revisione va fatta direttamente presso la Motorizzazione Civile, in quanto le officine private non ne hanno autorizzazione.