Un autobus sovraffollato con pellegrini a bordo è precipitato in un burrone in Sri Lanka, causando almeno 21 morti. Le autorità indagano.
Ogni anno, migliaia di pellegrini si mettono in viaggio lungo le strade dello Sri Lanka per raggiungere luoghi sacri e partecipare a riti religiosi profondamente radicati nella tradizione buddista di solito con autobus. I lunghi tragitti, spesso affrontati di notte su strade di montagna, sono parte integrante di questi pellegrinaggi. Tuttavia, questi viaggi non sono privi di rischi: le strade del Paese, in particolare quelle collinari, sono tra le più pericolose dell’Asia meridionale. A ciò si aggiunge il frequente sovraffollamento dei mezzi pubblici, una condizione che aumenta esponenzialmente il rischio di gravi incidenti.

Un viaggio spirituale che si è trasformato in incubo
Le autorità locali segnalano una media di 3.000 vittime di incidenti stradali ogni anno, un dato allarmante che riflette la pericolosità delle infrastrutture viarie del Paese e la necessità urgente di riforme nel settore dei trasporti. In questo contesto, ogni tragico evento riaccende il dibattito pubblico sulla sicurezza stradale e sulla responsabilità dei gestori dei mezzi.
Le indagini puntano sull’errore umano e il guasto meccanico
L’autobus coinvolto nel drammatico incidente era partito dalla città santa di Kataragama, nel sud dello Sri Lanka, ed era diretto a Kurunegala, nel nord-ovest. Con a bordo circa 70 persone, ben oltre la sua capienza, il mezzo stava percorrendo un tratto particolarmente insidioso della regione di Kotmal quando, secondo le prime ricostruzioni, l’autista ha perso il controllo.
I testimoni parlano di un autobus che ha improvvisamente deviato dalla carreggiata prima di precipitare in un profondo burrone, causando la morte di almeno 21 passeggeri e il ferimento di altri 30. La polizia ha avviato un’indagine per stabilire se la tragedia sia stata causata da un guasto meccanico o da un possibile colpo di sonno dell’autista. Si tratta, secondo le forze dell’ordine, di uno degli incidenti stradali più gravi registrati nello Sri Lanka negli ultimi decenni.
La notizia scuote l’intero Paese e porta alla luce, ancora una volta, le fragilità di un sistema di trasporti che continua a mettere a rischio la vita dei suoi cittadini.
Bus carrying about 70 Buddhist pilgrims in Sri Lanka veers off a cliffside road, killing 21 people and injuring at least 30, with an investigation into the cause ongoing
— TRT World (@trtworld) May 11, 2025
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